C’è Benvegnù in piazza Volta
Le emozioni di “Hermann”

È stato il creatore degli Scisma,ora è al terzo fortunato album di una brillante carriera solista

Arriva tutto il fascino di Paolo Benvegnù, questa sera, alle 21, in concerto libero a tutti in piazza Volta a Como.

È uno dei cantautori più apprezzati e sensibili dell’ultima generazione, atteso per una data del suo “Tour in duo”.

Ad accompagnarlo, il solo musicista e collaboratore Andrea Franchi.

Benvegnù, prima di raccogliere fortune e apprezzamenti da solista, è stato fondatore e leader di una delle band più misteriosamente sottovalutate della scena alternativa italiana: gli Scisma.

Alla guida del gruppo gardesano, Paolo ha realizzato tre album capolavoro rimasti negli annali della produzione indipendente di casa nostra come esempi di un fulgido rock trasversale percorso da umori britannici, riflessi mitteleuropei e poesia italiana.

La formazione era allora forse troppo avanti per essere compresa e valutata nella sua fantastica pienezza ed ecletticità, ma ha sempre conservato il valore di un prezioso totem ed ispirato molte delle giovani band a venire.

Benvegnù, sciolti gli Scisma, ha fatto sedimentare e germogliare quell’esperienza, convogliando la sua scrittura e la sua creatività in un progetto solista che ha molteplici anime.

Contemporaneamente si è dedicato alla produzione e a progetti multimediali, caratteristica, quest’ultima, già presente anche nel repertorio della band d’origine.

“Piccoli fragilissimi film” segna nel 2004 l’esordio di un autore che non mancherà di fare presa su alcune grandi interpreti della canzone.

La sua “Il mare verticale” sarà ricantata prima da Marina Rei e poi da Giusy , che la inseriranno nei rispettivi album, e addirittura l’eccelsa Mina, rileggerà alla sua maniera “Io e te”, inclusa nel suo disco del 2010, “Caramelle”

A quel fortunato esordio, seguirà “Le labbra”, altra delicata incursione nei territori dell’anima, capace di emozionare per il linguaggio introspettivo e l’interpretazione profonda. Benvegnù, instancabile, si lascia coinvolgere in mille altre idee, collaborando con Marco Parente per “Proiettili buoni” e con il progetto “Il Paese è reale”, lanciato da Manuel Agnelli degli Aftehours. Artista assolutamente indipendente, Paolo Benvegnù ha fondato una sua etichetta personale, attraverso la quale nel 2011 ha pubblicato “Hermann”, il suo terzo lavoro solista. Il disco si è classificato secondo alla Targa Tenco del 2011 nella categoria “Miglior disco in assoluto dell’anno”.

Lo spettacolo che arriva a Como lo vedrà esibirsi in duo, una formula che per tutto il 2013 ha portato Benvegnù a girare l’Italia in lungo e in largo. Insieme alle canzoni dei suoi tre album si potranno riascoltare anche alcuni gioielli tratti dal repertorio degli Scisma, autentiche chicche che faranno emozionare chi non ha mai smesso di chiedersi come mai una band così talentosa non abbia raggiunto la popolarità che avrebbe ampiamente meritato.

Lo show sarà aperto dai menaggini Tirlindana.

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