Cenerentola e Biancaneve
star della "Notte Bianca"

Tra i grandi della classica, il teatro Sociale di Como affida a coro e orchestra le musiche più celebri di Disney

Tra Bellini e Donizetti, Mozart e Rossini, nel programma della “Notte bianca del Sociale” spunta anche un nome insolito: Walt Disney. Non come compositore, naturalmente, ma come ispiratore visto che la musica ha sempre rivestito un ruolo preponderante nei suoi disegni animati, quelli brevi come “The band concert” o “Mickey’s grand opera”, con Topolino direttore d’orchestra, quelli lunghi fin da “Biancaneve e i sette nani”. Idea insolita, quindi, quella di affidare al Coro di voci bianche del Teatro Sociale Aslico e a quello SoloCanto, diretti da Dario Grandini, e all’orchestra giovanile dei Piccoli Pomeriggi Musicali diretta da Daniele Parziani un programma che esula dai confini “classici”. Ne parliamo con uno dei responsabili. Maestro Grandini, innanzitutto quali saranno i film da cui trarrete il repertorio?
Due classici assoluti, “Biancaneve e i sette nani” e “Cenerentola” e uno più recente, “La bella e la bestia”. Ma ci saranno anche alcuni brani dal film “Les choristes - I ragazzi del coro”, che ci sembrava appropriato visto che tratta proprio di voci bianche.
Ma è più facile preparare questi brani?
Si presume che i ragazzi li conoscano già. R: Sicuramente è più semplice quando si sono già apprese le melodie, memorizzati i testi, ma può risultare più complesso correggere un errore che magari si portano dietro da tempo. Del resto hanno un’età compresa tra i 5 e i 16 anni.
E se si mettono a cantare anche i bambini del pubblico?
Perché no? Sarebbe bello se ci fosse uno scambio, come avviene nel progetto “Opera domani”. Quando abbiamo pensato a questo spettacolo l’intento era, comunque, di avvicinare i giovanissimi al canto e all’orchestra.
Ecco, le orchestrazioni?
Sono nuove e di nostra produzione perché era impensabile utilizzare quelle per grande orchestra delle pellicole. Anche in questo caso si tratta di musicisti tra i 14 e i 15 anni.
È un progetto che avrà un seguito?
Sì, già il 15 giugno ci saranno due spettacoli agli Arcimboldi, a Milano (alle 11 e alle 16, ndr) e, in futuro, ci piacerebbe coinvolgere anche la scuola di danza del teatro.
 
Alessio Brunialti

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