Così la Pop Art racconta il mito Marilyn

A Olgiate doppia mostra dedicata alla star: c'è anche un originale di Andy Warhol

Un’esposizione dedicata a una delle maggiori correnti artistiche del dopoguerra: si tratta della mostra <Marilyn e la Pop Art>, a cura di Roberto Crimeni, che avrà luogo contemporaneamente in due sedi espositive di Olgiate Comasco, a pochi metri di distanza l’uno dall’altro: il Medioevo (piazza Volta) e la galleria La Perla (piazza Umberto I). Marilyn Monroe è l’icona americana di questa forma di arte popolare ed è la protagonista indiscussa anche di questa mostra, che espone, presso il Medioevo, una ventina di opere a lei dedicate dell’artista milanese Giuliano Grittini insieme a due opere di Luca Del Baldo, appositamente eseguite per l’occasione. Le opere ispirate a Marilyn esprimono chiaramente l’intento di questa rivoluzionaria tendenza artistica del dopoguerra, che esprime un concetto di arte fino a quel momento inedito: un’arte di massa, prodotta in serie, che per essere accettata dal maggior numero di persone deve rimanere anonima, respingendo ogni espressione dell’interiorità. Le opere di Andy Warhol, tra cui figurano numerose serigrafie di Marilyn, sono espressione di questa corrente: un’opera originale di questo straordinario artista verrà esposta presso la galleria La Perla, insieme ai lavori di grandi artisti italiani, tra cui figurano quelli di Mimmo Rotella, Mario Schifano, Enrico Bay e Ugo Nespolo. La mostra, a ingresso libero, si può visitare presso il Medioevo dal 15 al 23 novembre nei seguenti orari: dalle 15 alle 18:30 nei giorni feriali; la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14:30 alle 18:30. Presso la galleria La Perla la mostra sarà invece aperta al pubblico dal 15 novembre all’8 dicembre e si potrà visitare dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:30 nei giorni feriali e la domenica dalle 15:30 alle 19:30. Presso il Medioevo è prevista martedì 18 alle 21 anche una serata dedicata alla Pop Art (ingresso libero).

Manuela Moretti

© RIPRODUZIONE RISERVATA