Elisir d’amore, la grande lirica
fa il suo ritorno con Donizetti

Sabato sera e domenica pomeriggio in cartellone il popolare melodramma giocoso

per il pubblico del teatro Sociale

Come ai tempi delle storiche stagioni di carnevale, la grande lirica torna al Teatro Sociale di Como in apertura del nuovo anno.

Preceduta dalla consueta “Anteprima” - eccezionalmente spostata dal lunedì a martedì pomeriggio, vista la concomitanza con la festività dell’Epifania - la stagione lirica 2013-’14 del massimo teatro lariano occuperà il prossimo fine settimana con le due rappresentazioni di “Elisir d’amore”, il melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti che debutterà a Como lsabato sera, alle 20.30, e sarà in replica domenica pomeriggio, alle 15.30.

Ad arrivare sul palcoscenico del Sociale è la tappa conclusiva del nel nuovo allestimento prodotto da AsLiCo con i teatri del Circuito Lirico Lombardo e il Centro Santa Chiara di Trento per la stagione regionale 2013: un “Elisir d’amore” definito dalla critica “vintage”, dopo aver visto l’allestimento creato dal regista francese Arnaud Bernard, noto per aver diretto nel 2005 e nel 2007 “Bohème” all’Arena di Verona.

L’ambientazione della storia che coinvolge la giovane e capricciosa Adina e il contadinello Nemorino, il sergente rubacuori Belcore e l’imbonitore dottor Dulcamara, prenderà vita nelle ultime propaggini della nostra civiltà rurale, una Bassa padana degli anni ’50 in bilico fra vita contadina che se ne sta andando e i nuovi ciarlatani che si stanno affacciando impersonati - novelli Dulcamara – dai nuovi miti della civiltà industriale e di consumo. Al libretto di Felice Romani, Arnaud Bernard, Carlo Fiorini e Carla Ricotti autrice dei costumi, sovrapporranno simbologie della nuova modernità, partendo dall’allestimento andato in scena nel 2001 per il Théâtre du Capitole di Toulouse cui si aggiungerano le italianissime pubblicità di Carosello sullo sfondo insieme all’uso da parte dei personaggi di tutti i mezzi di trasporto possibili, dalla bicicletta al sidecar fino a una Citroen “due cavalli” in scena.

Tutta giovane sarà la parte musicale del capolavoro donizettiano: dal podio dell’orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, il ventiseienne direttore Andrea Battistoni guiderà i cantanti vincitori del 64° Concorso As.Li.Co Lavinia Bini (Adina), Biagio Pizzuti e Francesco Paolo Vultaggio (Belcore/Dulcamara) con il tenore Enea Scala nel ruolo di Nemorino, mentre Giannetta sarà il soprano albanese Dorela Cela, vincitrice nel 2011 del premio speciale per il XVII Concorso Internazionale Riccardo Zandonai. Immancabile il Coro del Circuito Lirico Lombardo istruito da Dario Grandini, che tanti applausi ha strappato in questa stagione 2013 del circuito regionale. Il melodramma giocoso dell’elisir d’amore, tratto da “Le philtre” di E. Scribe, fu composto da Gaetano Donizetti in breve tempo nel 1832, torna con gli entusiastici favori di pubblico e critica che sorreggono la partitura da quasi due secoli, dalla finezza elegante di Nemorino e la sua “Furtiva lagrima” al brio della cavatina di Dulcamara “Udite, udite o rustici” e all’aria di Belcore “Come Paride vezzoso”.

La biglietteria è aperta dallee 13 alle 18 per l’acquisto degli ultimi biglietti, in vendita anche on line www.teatrosocialecomo.it.

Stefano Lamon

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