I comaschi 4 Sound in redazione
"E ora cerchiamo un produttore" 

Si sistemano seri davanti all’obiettivo del fotografo, poi a intervista conclusa, Andrea schiocca le dita e intona “Ms Robinson”, Gennaro lo segue. Ridono, si prendono in giro, e cantano. Facce pulite, freschezza dei 20 anni, eccoli i “4 Sound” i quattro ragazzi comaschi, eliminati il 30 marzo dalla trasmissione di Raidue X Factor, format che porta alla ribalta talenti sconosciuti.
Venti giorni è durata la loro incursione nel mondo della televisione: “è stato bellissimo la prima volta che siamo entrati nello studio di X Factor, non ci era mai successo prima”, racconta Gennaro, 20 anni, che con Andrea, 19, fa da leader del gruppo.

“Cosa mi aspetto dal domani?” cantava Cremonini, che, adolescente, coi Lunapop sbaragliò le classifiche. I 4 Sound stanno ufficialmente cercando un produttore, “non ne abbiamo mai avuti, noi abbiamo iniziato tre anni fa proprio da soli. La nostra opportunità è stata X Factor”.

Perché: “Ci piacerebbe molto fare un disco, un singolo”, “Anche partecipare ai festival, il Festivalbar più di Sanremo”, abbozza Andrea. Si incastra nella conversazione Gaetano: “Beh! Se mi dicessero che devo andare a Sanremo, sverrei”. Ecco.
Nel frattempo continuano a provare tutti i pomeriggi le canzoni di X Factor e la loro prossima esibizione sarà il 10 maggio a Villa Torretta a Milano, nel corso di un evento di beneficenza. Ma squilla il telefono dei quattro ragazzi? “Abbiamo ricevuto delle proposte, stiamo vagliando, c’è una persona che ci sta aiutando a scegliere”. E se non è per un contratto con una casa discografica, il cellulare suona per portare i primi effetti della popolarità: “ci hanno telefonato delle ragazze, da Firenze, Roma e dalla Svizzera”, dice Gaetano. Si aggiunge Marco: “abbiamo ricevuto pure un sacco di mail su my space”.

Chiude Gennaro: “Per strada, qui a Como ci riconoscono e ci chiedono l’autografo. E’ strano…” . C’è da dire che nonostante la giovanissima età, sono tutti fidanzati da 6 – 7 mesi (“la cosa bella è che festeggiamo tutti l’anniversario il 19”), tutti tranne il più maturo, Gaetano, che dall’alto dei suoi 23 anni sentenzia: “proprio perché sto vivendo questo momento non me la sento di avere una storia. Ma sarei contento di conoscere delle fan e uscire con qualcuna che mi piace”. Beata sincerità. Angoli visuali che ha schiuso loro il tuffo nella musica. Sì perché i quattro sono i classici tipi che si sono creati una strada alternativa alla scuola: Gennaro e Andrea hanno frequentato la Ragioneria ma al diploma non ci sono mai arrivati, come pure Marco, che ha lasciato gli studi da geometra l’hanno scorso, all’ultimo anno “per il grande sogno della musica” e infine Gaetano si è fermato alla terza media.

Silvia Ortoncelli