Il paradiso di Pif può attendere
Sotto il cielo i “Momenti” di Luchetti

La rassegna all’aperto di piazza Martinelli a Como prevede proiezioni stasera e domani

La sua popolarità è letteralmente esplosa grazie a “La mafia uccide solo d’estate” dopo anni passati a essere “Il testimone” in tv. Ma il cinema è nel dna di Pierfrancesco Diliberto in arte Pif, figlio di un regista, già assistente di Franco Zeffirelli (“Un tè con Mussolini”) e Marco Tullio Giordana (“I cento passi”), e dopo Le Iene sembra destinato a dedicarsi principalmente al cinema, pure se il suo secondo film da regista, “In guerra per amore”, non era azzeccato come il precedente.

Invece di un nuovo lungometraggio, l’anno scorso ha pubblicato il suo primo libro - “...che Dio perdona a tutti” e si è impegnato solo davanti alla macchina da presa, attore per “Momenti di trascurabile felicità” che Daniele Luchetti ha tratto, assieme allo scrittore, dall’omonimo romanzo di Francesco Piccolo e dal suo seguito, “Momenti di trascurabile infelicità”. Il film sarà proposto stasera, mercoledì 10 luglio, e domani alle 21.30 in piazza Martinelli per la rassegna “35mm sotto il cielo” organizzata dal circolo Arci Xanadù. Pif è un marito e padre, con una vita non eccessivamente soddisfacente, che perde la vita in un banale incidente stradale. Ma “di là” si accorgono che non era ancora venuto realmente il suo momento, ha ancora un’ora e mezza circa da trascorrere sulla terra. Cosa farà?

Comprimari un’ottima Thony, cantautrice che si è già distinta in belle prestazioni cinematografiche, e il grande Renato Carpentieri, una sorta di “Angelo 101” (de “La vita è meravigliosa”) all’incontrario. Biglietti a 7 euro, ridotti soci Arci a 6 euro, over 65 e under 18 a 5 euro.
Alessio Brunialti

© RIPRODUZIONE RISERVATA