Jovanotti in <Safari> a Como
A luglio nell'arena del Sinigaglia

Un palco avveniristico per la star
Dopo di lui opera e danza

Un concerto di una grande star, Jovanotti, che ha voluto aggiungere una data al suo <Safari tour> appena gli è stata prospettata la possibilità di esibirsi a Como, segno che il fascino suscitato dalla città e dal suo lago è assolutamente intatto. Un interesse che Luca Ronzoni e Barbara Minghetti, del comitato organizzatore del <Festival Como città della musica... vestiti di passione>, hanno riscontrato anche contattando un direttore d?orchestra di fama internazionale come il londinese Robert Ticciati, enfant prodige della bacchetta, conteso dalle orchestre di tutto il mondo. Per realizzare una grande manifestazione come quella che si terrà tra il 5 e il 18 luglio Como necessità di sinergie, di fare sistema, come si usa dire oggi in ambito industriale e commerciale. Perché non seguire questa strada anche in campo artistico? Il cartellone è stato presentato ieri mattina alla città, dopo una conferenza preliminare milanese visto l?interessamento del Comitato Lombardia per la moda del Pirellone di cui Ronzoni è vice presidente: 350 mila euro sono stati destinati a questo progetto che, ha confermato ?Rappresentano solo l?inizio. Ci piace considerare questa edizione del festival come la ?numero zero?. Già nel 2009 intendiamo raddoppiare gli appuntamenti di musica leggera, che garantiscono grande richiamo ma riportano anche lo stadio a una fruizione più ampia di quella sportiva?.
In questo è pieno il sostegno dell'assessore comunale Fulvio Caradonna: <Ho sempre sostenuto che le partire di calcio non si debbano più giocare al Sinigaglia e che la struttura vada valorizzata come accadrà, in questo caso, anche a Villa Olmo e a Sant?Abbondio>. Valorizzate anche con strutture ad hoc di grande imponenza. Il progetto del palco di Jovanotti mozza davvero il fiato: il 7 luglio l'artista potrà muoversi in mezzo al pubblico grazie a una passerella sinusoidale che lo porterà, letteralmente, in mezzo alla gente. Alle sue spalle, inoltre, dietro ai musicisti, un gigantesco maxi schermo per le proiezioni (e sono già più di quattromila i biglietti venduti). Un teatro d?opera da più di ottocento posti sarà allestito a Villa Olmo per ospitare <Madama Butterfly> (11 e 13 luglio), un omaggio a Maurice Béjart (15 luglio) e il concerto sinfonico diretto da Ticciati (18 luglio). Importante sottolineare, visto il coinvolgimento diretto di Aslico nell?organizzazione con l?appoggio della Società dei palchettisti presieduta da Francesco Peronese, che il Teatro Sociale sarà una valida sede alternativa per le rappresentazioni qualora il tempo, mai avverso come quest?anno, non dovesse essere clemente, assicurando lo svolgimento del festival senza alcun disagio per gli spettatori. Per pochi, a inviti ma pur sempre prestigiosa, la sfilata della maison Versace in Sant?Abbondio, il 5 luglio, con la presentazione della collezione donna autunno/inverno 08/09. Perché Como è turismo, è cultura ma è anche seta e, quindi, moda, come conferma la presenza di Proposte (la fiera di produttori di tessuto), rappresentata da Piercarlo Viganò, e della Camera di commercio, con Giorgio Carcano, peraltro entrambi anche palchettisti. Un festival, questo, che ha tutte le carte per ereditare i numeri di manifestazioni che, dopo anni di successi, si sono bruscamente interrotte, riportando grandi nomi pop e concerti lirici e sinfonici di qualità nel comasco.
Tutte le informazioni sul Festival all'indirizzo www.comofestival.org.
Alessio Brunialti

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