La notte folk non è solo Van De Sfroos: con lui Voltarelli, i Luf e Bonfanti

Lake Sound Park Festival Definito il cartellone della serata in programma a Cernobbio il 10 settembre. Affidato al primo, grande mattatore calabrese, il compito di aprire scaldando il pubblico

Dopo Piero Pelù, che si esibirà a Cernobbio il 9 settembre, è completo il cast della serata folk del Lake Sound Park Festival, che tornerà a portare musica nell’ex galoppatoio di Villa Erba in una seconda edizione che vede la manifestazione organizzata da MyNina spettacoli acquistare un giorno in più.

Il 10 settembre, come già annunciato, tornerà sul palco Davide Van De Sfroos, con dei compagni di palco di assoluto spessore: Peppe Voltarelli, I Luf e Lorenzo Bonfanti. Partiamo da quest’ultimo, che avrà il compito di aprire scaldando il pubblico. Arriva dagli Shiver Folk, band lecchese che ha condiviso un intero tour con Bernasconi che li aveva incontrati nei concerti di Expo 2015 in giro per la Lombardia, riconoscendo in una band fresca e giovane una speranza per il futuro della nuova musica popolare nostrana. Ma Bonfanti è anche cantautore meritevole di ascolto in proprio.

Istituzione

I Luf di Dario Canossi sono una vera e propria istituzione e, nel corso di trent’anni di attività, hanno incrociato spesso il percorso di Davide, anche con qualche scambio di musicisti.

Quella di Canossi è una vicenda lunga, con tanti anni di musica e canzoni alle spalle. Non solo scrive e canta, ma studia anche gli altri autori con passione. Una passione militante, dalla parte degli ultimi e dei diversi con un vocione che lo stesso “capobranco” non esista a definire gucciniana. E perché negarlo? Anzi, ci si è divertito con l’album “I Luf cantano Guccini”. Prima era il rock, come solista e con la Charlie Hill Music Company. Poi, all’inizio del Nuovo Millennio, è arrivata la riscoperta del folk e del dialetto della sua Val Camonica.

Coordinare

È lo stesso Dario a dettare le coordinate del progetto: «I Luf muovono sostanzialmente da dove Van De Sfroos si è fermato con “Breva e Tivan” e si collocano sul versante che dai Modena City Ramblers in poi e su derivazione del calco internazionale dei Pogues, ha mischiato temi e musiche tradizionali rielaborate con ritmiche e meccaniche rock».

Dalla Calabria arriva Voltarelli, un personaggio incredibile, di quelli che con in mano un pezzo di carta e un elastico riuscirebbero comunque a dare spettacolo, figuriamoci con una chitarra e una serie di canzoni ironiche, toccanti, intense, mai banali, dall’energia migrante di “Onda calabra” (rilanciata nei film dedicati al personaggio di Cetto Laqualunque di Antonio Albanese) alla poesia soffusa di “Marinai”, è un mattatore che ha prestato il suo estro anche al cinema. Peppe è stato per tanti anni voce e guida del Parto delle Nuvole Pesanti e sia con questi che da solo ha, a sua volta, incrociato spesso Van De Sfroos. Quest’ultimo ha appena annunciato le date del suo tour estivo che culminerà proprio in questo che ha tutte le intenzioni di diventare un appuntamento fisso dell’estate comasca.

I biglietti “early bird” a 15 euro sono già in vendita su ticketone.it. Lake Sound Park nasce da un’idea e dalla volontà dell’agenzia di spettacoli comasca MyNina, in partnership con Villa Erba e con il contributo della Città di Cernobbio e che, con la sua seconda edizione, si inserisce all’interno del grande progetto partecipativo “CernobbioeVillaErba2023: un anno di arte, musica e spettacolo”, nuovo e inedito appuntamento dell’estate cernobbiese.

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