I misteri dell’Universo
sull’Ordine di domani

Tra gli argomenti: la Quaresima, San Valentino,

la Porta Pretoria e i “cantori” della provincia

I misteri dell’universo sono i protagonisti della copertina de L’Ordine, il settimanale culturale de La Provincia in edicola domani. La prima delle otto pagine del domenicale, a firma di Massimo Terenghi, ordinario di astrofisica all’Università Statale di Milano, spiega come i nuovi telescopi consentano un approccio nuovo all’osservazione degli astri. «Gli ultimi cinquant’ anni hanno visto una rivoluzione nella conoscenza dell’universo - scrive lo scienziato -. Nuovi telescopi a terra e nello spazio, nuovi strumenti e rivelatori hanno permesso di esplorare il cielo dalle onde radio ai raggi gamma con incredibile dettaglio. Dal famoso telescopio Palomar da 5 metri, gigante degli anni cinquanta ora abbiamo costruito vari telescopi di 8 a 11 metri di diametro e abbiamo intrapreso la costruzioni di telescopi giganti fino ad arrivare ad uno di 40 metri di diametro che verrà installato nel deserto di Atacama il miglio posto per osservatori a terra». I cantastorie di provincia sono invece raccontati dal cantautore e scrittore Massimo Bubola, mentre la storia locale porta la firma di Adriano Gaspani, che ricostruisce le vicende della Porta Pretoria della Città Murata di Como. La grande spiritualità è portata a tema da Marco Pozza, autore di “L’agguato di Dio”: l’Ordine pubblica, in esclusiva, un estratto relativo alla Quaresima. Di “visibilità dell’invisibile” scrive monsignor Ennio Antonelli, presidente della Conferenza episcopale umbra. Nel giorno di San Valentino, anche un saggio del critico e docente di Storia dell’arte, il comasco Alberto Rovi

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