Morta Nicoletta Orsomando,
“signorina buonasera”

È morta a Roma la più celebre delle annunciatrici televisive. Aveva 92 anni e per quaranta presentò i programmi della Rai

È morta questo pomeriggio a Roma Nicoletta Orsomando, per quarant’anni annunciatrice dei programmi televisivi Rai. Con Rosanna Vaudetti e Mariolina Cannuli è stata uno dei volti più popolari del servizio pubblico e, per dizione perfetta, modi eleganti e familiari era considerata la “regina” delle “signorine buonasera”. Nicoletta Orsomando era nata a Casapulla (Caserta) l’11 gennaio del 1929. Per 40 anni è entrata ogni giorno nelle case degli italiani con quel garbo e quella gentilezza che l’hanno caratterizzata e che facevano parte di una tv che non c’è più. «Signore e signori buonasera» disse la sua prima volta davanti alle telecamere, annunciando un documentario del National Geographic, e quella frase è diventata un marchio di fabbrica. Lasciato il piccolo schermo, viveva nella sua casa a Trastevere. Nelle interviste che ha concesso negli ultimi anni ha raccontato di una televisione cresciuta con lei, molto diversa da quella attuale, di cui rimpiange la trasmissione dei concerti, delle opere liriche e soprattutto delle commedie teatrali. Il teatro è stato infatti il suo primo grande amore, ma dopo alcune brevi esperienze si presenta in Rai e supera un provino per il ruolo di annunciatrice. A spingerla e sostenerla perché entrasse nel mondo dello spettacolo fu il padre Giovanni Orsomando, clarinetto solista nella banda di fanteria. La popolarità raggiunta nei primi anni della tivù la portò anche sul grande schermo. Nei panni di se stessa ha anche partecipato a vari film come “Piccola posta” con Alberto Sordi e Franca Valeri per la regia di Steno e “Parenti serpenti” di Mario Monicelli.

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