Nel nome di Castelnuovo Tedesco
Omaggio al “maestro dei maestri”

Comoclassica, edizione numero sette, riparte oggi dal Salone Musa dell’associazione Carducci di viale Cavallotti in città per tornare a parlare la sua passione per la musica da camera. La rassegna diretta da Davide Alogna è pronta a una nuova serie di appuntamenti destinati a rendere accessibile a tutti la musica classica: alle 17,30, soci vecchi e nuovi di Como Classica sono attesi dal trio d’archi di eccellenze italiane che unisce Davide Alogna, il violista Federico Stassi e il violoncellista Roberto Trainini, recentemente protagonisti insieme di un Cd Naxos distribuito in tutto il mondo con inediti di Mario Castelnuovo Tedesco.

Del compositore italiano del Novecento, conosciuto come “il maestro dei maestri” (tra i suoi allievi si annoverano John Williams ed Henry Mancini) il trio Alogna - Stassi - Trainini interpreterà lo splendido Trio op. 147, preceduto dai sei movimenti del monumentale Trio in mi bemolle maggiore op. 3 di Ludwig van Beethoven. Davide Alogna è uno dei più ferventi sostenitori della riscoperta del repertorio del musicista fiorentino, particolarmente in occasione del cinqantesimo anniversario dalla morte che è ricorso l’anno scorso.

Il festival di Comoclassica conta di rinnovare anche quest’anno il crescente consenso maturato che fa leva, oltre all’impegno verso la qualità artistica, alle guide all’ascolto introduttive del direttore artistico Davide Alogna, mirate ad allargare con parole colloquiali la comprensione delle esecuzioni.

ComoClassica 2019 proseguirà tra Como e Cantù, con nomi importanti e promesse comasche. Il 17 marzo la rassegna sarà in uno dei luoghi d’arte e storia del territorio ormai gemellati, la Basilica romanica di San Vincenzo in Galliano a Cantù, con un recital del giovane violoncellista Emanuele Rigamonti. Domenica 31 Davide la rassegna resterà a Cantù per un duetto di grande rilievo: sotto gli affreschi seicenteschi del Fiammenghino Simonide Braconi,  prima viola del Teatro alla Scala, duetterà con Davide Alogna. Il 14 aprile ComoClassica tornerà al Salone Musa del Carducci per una Schubertiade affidata al duo pugliese di flauto e pianoforte di Leonardo Grittani e Maurizio Zaccaria, vincitore del Wien – Musikverein Grand Prize Virtuoso 2017 al Musikverein viennese; due settimane dopo, domenica 28, ad ospitare la rassegna sarà la Sala Bianca del Teatro Sociale per un concerto di flauto, violino e pianoforte. Altri tre eventi completeranno la locandina 2019 di Como Classica: due nel mese di maggio - il 12 al Salone Musa con il duo sax e pianoforte fra jazz e pop di Gaetano Di Bacco e Giuliano Mazzocante, il 19 nuovamente a Galliano con il recital della chitarrista ventenne grossetana Carlotta Dalia – e quello conclusivo il 9 giugno al Salone Musa con il trio del celebre trombettista  tedesco Otto Zauter.

Per seguire i nove concerti di ComoClassica 2019 è indispensabile associarsi sottoscrivendo la tessera annuale al costo di 25 euro; le pagine social dell’associazione aggiornano su programmi e dettagli.