Paese piccolo, grandi incontri
Zelbio Cult rilancia la sfida

La rassegna: ecco il programma della nuova edizione. Prima ospite Lucetta Scaraffia il 6 luglio

Avrà inizio con le note di Albinoni, Geminiani, Bach e Dvorák, affidate all’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano diretta da Mario Roncuzzi, la dodicesima edizione di Zelbio Cult: domenica 30 giugno il primo appuntamento è alle 17 nella Chiesa della Conversione di San Paolo, in piazza della Rimembranza 4, proprio a due passi dal Teatro comunale che, anche quest’anno, ospiterà gli incontri di questa preziosa rassegna culturale diretta e condotta dal giornalista Armando Besio.

La sua prima ospite sarà l storica Lucetta Scaraffia, attesa per sabato 6 luglio. Ha fondato e diretto, fino a poco tempo fa, il mensile “Donne Chiesa Mondo” de L’Osservatore Romano e parlerà di Francesca Cabrini, la suora lombarda che attraversò l’Atlantico per portare aiuto agli emigrati italiani oltreoceano.

“L’infinita speranza di un ritorno” è il titolo dello spettacolo teatrale dedicato ad Antonia Pozzi che sarà messo in scena da Elisabetta Vergani il 13 luglio per la regia di Maurizio Schmidt con le musiche dal vivo di Filippo Fanò. Non poteva mancare, nell’anno del cinquecentenario, una dedica al genio di Da Vinci: venerdì 19 “Leonardo e l’energia della natura”, una conferenza per immagini condotta dallo storico dell’arte Stefano Zuffi. “La Penisola che non c’è – La realtà su misura degli italiani” è l’ultimo saggio, pubblicato da Mondadori, del sociologo e sondaggista Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos Italia: con lui Besio parlerà dell’opinione pubblica e, soprattutto, di quei sondaggi che ormai condizionano la vita politica e, di riflesso, l’andamento di tutto il Paese. L’archistar Mario Botta sarà il protagonista della serata di sabato 3 agosto incentrata sul tema “Angeli, arcangeli e demoni del Ticino”. “Uno zelbiese alla guerra di Spagna” è il titolo della serata di sabato 10, dedicata alla storia ritrovata dell’antifascista e soldato volontario Giuseppe Pizzala. Conduce l’incontro Claudio Rossi, collaboratore dell’Istituto Ferruccio Parri di Milano (già Istituto per la storia del movimento di Liberazione in Italia). Sarà un evento ricco di suggestioni grazie alla presenza della cantante Angeles Aguado Lopez e di Italo Poma, presidente dell’Aicvas (Associazione italiana combattenti volontari antifascisti in Spagna).

Un ritorno graditissimo per gli affezionati di Zelbio Cult e per gli appassionati di tennis. E “Dall’arte del tennis a Il tennis nell’arte” è il “match” che impegnerà Gianni Clerici e la storica dell’arte Milena Naldi prendendo spunto da “Il tennis nell’arte – Racconti di quadri e sculture dall’antichità ad oggi” del giornalista e scrittore. Un’altra celebrità dell’informazione, il presidente dell’agenzia Ansa Giulio Anselmi, sarà in teatro il 24 agosto: le sue “Ultimissime notizie” si interrogano sulle problematiche attuali dell’informazione tra crisi della carta stampata e giornalismo digitale. Chiusura con il botto con la presenza dello scrittore svedese Björn Larsson. L’autore de “La vera storia del pirata Long John Silver” presenterà il suo ultimo romanzo, “La lettera di Gertrud” sabato 31 agosto.

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