Argegno, cervo sulla Regina
Urta auto e finisce nella scarpata

Nuovo episodio a poche ore di distanza dall’allarme di un consigliere di Colonno. L’animale aveva una zampa fratturata. Sono 120 gli incidenti

L’allarme lanciato ieri da “La Provincia” (“Troppi ungulati a spasso sulla Regina”) ha trovato subito una conferma pratica a poche ore di distanza, quando alcuni automobilisti di passaggio hanno notato un cervo in evidente difficoltà all’inizio delle Camogge, il lungo rettilineo che collega Argegno con Colonno.

Il cervo “imprigionato” tra la boscaglia a strapiombo sul lago è un maschio di 2 anni e mezzo visibilmente deperito e con una zampa fratturata. «E’ probabile che sia stato urtato da una vettura ed abbia cercato riparo in quella porzione di vegetazione», la ricostruzione del comandante della Polizia Provinciale Marco Testa. Nella notte sono stati allertati anche i carabinieri della Compagnia di Menaggio ed il sindaco Roberto De Angeli. In quel punto della Regina, un eventuale attraversamento delle due carreggiate per riguadagnare la montagna avrebbe potuto causare seri pericoli sia alle auto o ai mezzi in transito che all’ungulato.

La segnalazione è giunta anche al personale dell’Ats. Ieri mattina, il cervo era a pochi passi dal punto in cui è stato avvistato giovedì notte. E così ferito e visibilmente debilitato, non è escluso che il cervo possa essere alla fine abbattuto. L’invito è a segnalare tempestivamente queste presenze, decisamente inusuali. Nel 2018 si sono verificati 120 incidenti con ungulati e più in generale con animali selvatici (uno ogni tre giorni dunque), suddivisi tra la sponda occidentale del Lario e le valli adiacenti e il Triangolo Lariano, dove gli impatti sono avvenuti quasi esclusivamente con caprioli e mufloni.

Le foto e i particolari su La Provincia di sabato 26 gennaio

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