Bagnanti troppo vicini ai pontili. A Menaggio scatta il divieto

All’origine del no alla balneazione emesso dall’Autorità di bacino c’è la siccità che ha creato una nuova spiaggetta, subito presa d’assalto

L’ordinanza che vieta la balneazione nel tratto di spiaggia fra piazza Garibaldi e la strettoia del bar Gabbiano è dell’Autorità di bacino, ma sulle prime c’è chi l’aveva attribuita al Comune e già c’era chi accusava l’Amministrazione. Ma i chiarimenti sono arrivati puntuali. «L’ordinanza l’ha firmata il nostro direttore, Franco Binaghi – dichiara il presidente dell’Autorità di bacino del Lario e dei Laghi Minori, Luigi Lusardi – Si tratta, a dire la verità, di un provvedimento che non modifica nulla, ma che serve rimarcare una regola già esistente».

Lusardi, in sostanza, si rifà alla normativa che vieta la balneazione nei pressi di pontili e ormeggi per l’attracco: «Per ovvie questioni di sicurezza è già di per sé vietato fare il bagno in suddette acque – rimarca a questo proposito – Nell’area in questione, tuttavia, stavano aumentando le presenze di bagnanti e abbiamo avuto delle segnalazioni al riguardo. Per questo siamo intervenuti».

A causa della siccità la piccola spiaggia all’altezza del Victoria si è ampliata ed è diventata meta di sempre più bagnanti, con tanti stranieri inconsapevoli . Anche il sindaco, Michele Spaggiari, si dice del tutto d’accordo con la decisione assunta dall’Autorità di bacino e nei giorni scorsi ha riconosciuto la pericolosità della situazione: la distanza tra la spiaggia e i pontili presenti è infatti di pochi metri e si crea pertanto il rischio concreto di contatto fra bagnanti e imbarcazioni.

«Dovesse succedere un incidente, metteremmo nei guai anche i conducenti di imbarcazioni – interviene ancora Lusardi – . Ma prima di tutto è necessario tutelare l’incolumità dei bagnanti».

Si tratterebbe di una spiaggia non censita, che non fa parte di quelle registrate nel territorio comunale di Menaggio da parte dell’Autorità di bacino. Ciò non toglie la pericolosità delle presenza umane, moltiplicatesi quest’anno, come detto, a causa del lago basso, che ha favorito l’estensione della riva. (Giampiero Riva)

© RIPRODUZIONE RISERVATA