Ci risiamo, l’Alto Lario senza medici
La rabbia dei sindaci: «Inconcepibile»

Sorico, Gera, Trezzone, Montemezzo e Vercana perdono uno dei sanitari L’Ats si scusa, ma non lascia speranze: «Carenza assoluta di personale»

Da cinque mesi a Sorico, Gera Lario, Trezzone, Montemezzo e Vercana manca uno dei due medici di base titolari. Anche il giovane dottore Andrea Ripamonti se n’è andato dopo un mese e mezzo di incarico e la situazione è ovviamente tornata critica.

I pazienti che facevano riferimento all’ultimo titolare, Alfonso Bruno, trasferitisi altrove il 1° giugno scorso, possono scegliere un nuovo medico tra quelli già attivi in altri Comuni dell’Alto Lario, che ovviamente hanno già una lunga lista di propri pazienti.

I cittadini sono esasperati e invocano l’aiuto degli amministratori locali. I sindaci di Sorico e Vercana hanno già manifestato nei mesi scorsi il loro disappunto, facendo pressioni sull’Azienda sanitaria affinché si risolvesse la situazione. Anche il primo cittadino di Gera Lario, Vincenzo Del Re, non si discosta dalle linea dei colleghi: «Ci risiamo – esordisce – Gli anziani, che hanno più bisogno del medico, devono fare i chilometri sperando di essere visitati da chi non li conosce ed è già oberato di lavoro. E’ inconcepibile che a distanza di cinque mesi debba persistere questa situazione di precarietà per la salute. Il problema è ben noto, ma sembra non esserci soluzione».

L’Ats della Montagna ha risposto così alla richiesta di spiegazioni di un cittadino: «Siamo dispiaciuti per il disagio, ma purtroppo viviamo un drammatico momento di carenza assoluta di medici, che ci impedisce di soddisfare appieno le esigenze del territorio e degli ospedali. Abbiamo già dovuto sospendere il servizio di guardia medica». (Gianpiero Riva)

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