Isola Comacina, niente ztl
Ma controlli con le telecamere

Clamoroso dietrofront sulla decisione di limitare il transito nel canale: verranno messe altre boe con cartelli in due lingue e tre impianti di videosorveglianza

Clamoroso dietrofront sul progetto di regolamentare con una Ztl il transito dei natanti nel canale dell’Isola Comacina. I controllli verranno affidati infatti alle telecamere. È la decisione emersa questa mattina nel vertice a tre fra Autorità di Bacino e i Comuni di Tremezzina e Sala Comacina

Luigi Lusardi (presidente dell’Autorità di Bacino), Mauro Guerra (sindaco di Tremezzina) e Roberto Greppi (sindaco di Sala Comacina) hanno esaminato la questione del transito delle imbarcazioni nel canale dell’Isola Comacina, incastonato nella cosiddetta “Zoca de l’oli”.

«Oltre alle boe di segnalazione già esistenti ne verranno posizionate un altro paio - di grandi dimensioni - agli ingressi; sulle boe saranno posti cartelli bilingue (italiano e inglese) ben visibili recanti l’indicazione di procedere a bassa velocità e con la marcia innestata» spiega un comunicato.

«Inoltre, - aggiunge la nota - per tenere sotto costante controllo l’intera area, si provvederà alla posa di almeno tre telecamere direttamente collegate con la centrale operativa della polizia locale e dei carabinieri: una a nord, una a sud del canale e una in posizione centrale e strategica».

E conclude: «La prossima settimana è in programma il sopralluogo definitivo, dopodiché si partirà immediatamente con i lavori necessari. Contiamo di essere pronti ed operativi per i primi giorni di aprile. Per le prime settimane la situazione verrà costantemente monitorata e, nel caso si rendessero necessarie, saranno prese ulteriori misure che al momento sono state escluse, ztl compresa».

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