Bizzarone si mobilita per le maestre
«Ministro confermi i loro incarichi»

Genitori e sindaco difendono le due insegnanti che, senza laurea, perderanno il posto

I genitori della primaria di Bizzarone prendono carta e penna e scrivono al ministro della Pubblica istruzione Valeria Fedeli a difesa delle loro insegnanti, dopo la decisione del Consiglio di Stato che vede esclusi dalle graduatorie a esaurimento (Gae, da cui si attinge per le immissioni) i diplomati della magistrale senza laurea.

Domani alla scuola primaria di Bizzarone sarà sospesa l’attività didattica per l’intera giornata e i relativi servizi (prescuola, scuolabus, mensa) in merito allo sciopero indetto da Saese (Sindacato autonomo europeo scuola ed ecologia) e anche a Ronago.

Mentre alla primaria di Uggiate sarà regolare il tempo scuola per l’intera giornata, compresi i servizi collegati e in qualche caso potrà essere garantita la sola vigilanza e non l’attività didattica nel rispetto della scelta di scioperare per alcuni docenti.

«Cara ministra Fedeli – fanno sapere nella lettera i genitori degli alunni della primaria di Bizzarone - troviamo assurdo che il ministero dell’istruzione anziché tutelare queste docenti che hanno permesso il funzionamento della scuola per anni, adesso giri loro le spalle e le releghi a semplici supplenti e ora molti di loro hanno anche superato un anno di prova, hanno svolto lezioni in presenza dei Dirigenti scolastici, il loro lavoro è stato valutato positivamente da una Commissione nominata dal Miur».

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