Cassina, casa di riposo
a Villa Porro Lambertenghi

La dimora dovrebbe essere ceduta per 3 milioni e 700 mila euro a una società che ha sede a Malta

La Provincia di Como dice sì alla vendita di villa Porro Lambertenghi.

La nobile dimora di Cassina Rizzardi da decenni in decadimento verrà ceduta alla società Premium luxury resorts limited per un importo complessivo pari a 3 milioni e 700mila euro. Come già da anni si vocifera la villa rimessa a nuovo potrebbe diventare una struttura sanitaria dedicata alla terza età.

In attesa della firma dal notaio però le parti politiche e amministrative vogliono mantenere il giusto riserbo.

Ma la decisione presa da Villa Saporiti è già un atto pubblico. «A febbraio di quest’anno ci è giunta una manifestazione d’interesse dalla società Premium luxury resorts limited – così leggiamo dalla determina firmata dall’ente Provincia di Como – sia per l’acquisto della villa che per dei terreni edificabili adiacenti. Nel corso di questi mesi sono state definite e puntualizzate, attraverso numerosi incontri, le richieste e le modalità d’acquisto, formalizzate poi il 21 di ottobre. Approviamo quindi la proposta d’acquisto per 3 milioni e 700mila euro».

Attenzione, questa è la somma totale. Un milione e 200mila euro infatti è la valutazione dei terreni limitrofi, mentre villa Porro Lambertenghi sta per essere ceduta a 2 milioni e 500mila euro.

Si tratta di un ribasso importante, bisogna considerare che la Provincia ha tentato di vendere questo prezioso bene parecchie volte, nel 2012 la prima asta fissava il prezzo a 7 milioni di euro. Altri tentativi nel 2014 e nel 2015 avevano rivalutato villa Porro Lambertenghi in 3 milioni e 255mila euro. Questi bandi erano sempre andati deserti.

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