Cinquanta cani abbondanti al mese
«È una vera e propria emergenza»

Tra gennaio e fine luglio finiti al canile 359 animali. «E c’è chi lascia in strada intere cucciolate»

Como

Sono 359 cani i abbandonati nei primi sette mesi del 2019, cinque in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. «Chi abbandona un cane è un bastardo». Non usa giri di parole Marco Marelli di Enpa Como, l’associazione che ha in carico il servizio di accalappiamento dei cani che vagabondano per il territorio, dietro convenzione biennale con l’Ats Inubria.

«Si abbandona tutto l’anno, non solo in estate per andare in ferie tranquilli - continua Marelli - La crisi non c’entra, esistono tante associazioni che si impegnano nella raccolta del cibo per gli animali, adottati da famiglie che si sono trovate ad affrontare problemi economici. Conta invece il cuore delle persone e la testa».

Il Dipartimento di Medicina Veterinaria di Ats Insubria è in grado di fornire i dati relativi ai cani che vengono ospitati nei canili sanitari in quanto catturati perché vaganti e/o segnalati all’autorità sanitaria.

«Sul territorio di Como negli ultimi sette mesi abbiamo registrato 359 cani che, a seguito di segnalazione, sono stati recuperati dal territorio e sono transitati nel canile sanitario di Como».

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