Il sindaco che fa da sé
«Senza vaccinazioni
non si entra a scuola»

Cadorago: ordinanza del sindaco mentre il governo proroga fino a marzo la possibilità dell’autocertificazione. «Io tutelo i bambini»

A Cadorago niente asilo per chi non si vaccina. Mentre il governo spinge per prorogare le autocertificazioni fino a marzo del 2019 (attraverso un emendamento approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera) il sindaco di Cadorago, Paolo Clerici firma un’ordinanza per vietare l’ingresso alle materne e ai nidi ai bambini senza la copertura vaccinale.

«Che nessun bambino al di sotto dei sei anni venga ammesso a frequentare l’anno scolastico – così si legge nell’ordinanza firmata nella giornata di giovedì – senza una preventiva verifica delle avvenute vaccinazioni obbligatorie ex lege presso l’anagrafe vaccinale della Regione Lombardia ovvero la richiesta di prenotazione di vaccinazioni non ancora eseguite debitamente documentate».

E l’emendamento? «Il governo si sta muovendo in maniera assurda, hanno detto tutto e il contrario di tutto ed io sento il dovere di tutelare la popolazione, a partire dai bambini. L’emendamento proposto non è legge, ci sono circolari, sì, ma la nostra ordinanza definisce l’obbligo sulle scuole di nostra competenza. Per entrare nei nidi e nelle materne a Cadorago serve avere fatto le vaccinazioni necessarie o avere prenotato una visita vaccinale».

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