Non si spegne la luce di Margherita: «Grazie a lei aiuteremo altri bimbi»

Binago Morta nel sonno a 17 mesi. Attraverso la raccolta fondi sarà possibile acquistare un letto operatorio pediatrico

Una raccolta fondi per contribuire all’acquisto di un letto operatorio-traumatologico in memoria della piccola Margherita Rosa Basile. Nel sonno ha smesso di respirare e, nonostante i disperati tentativi di salvarla all’Ospedale del Ponte di Varese, è spirata il 6 febbraio a soli 17 mesi.

«La nostra piccola è volata in cielo ed è diventata un Angelo – dichiarano papà Sebastiano e mamma Daniela - La sua stella si è spenta, ma non la sua luce e il suo sorriso nei nostri cuori. Con questo progetto vogliamo che questa luce illumini gli occhi dei bambini che potranno camminare e vivere una vita più serena. Seguiremo le famiglie e i piccoli che ne usufruiranno, cercando nei loro occhi il sorriso di Margherita Rosa. Il dolore è immenso, ma l’arcobaleno nel cielo deve splendere sempre come esempio per i nostri figli».

A una tragedia, alla quale neanche la scienza ha saputo dare una spiegazione, i genitori hanno voluto dare un senso. «Avevamo firmato il consenso alla donazione degli organi, ma non è stato possibile – spiegano – Abbiamo allora pensato di invitare a non portare fiori ai funerali, ma fare una donazione alla Onlus il Ponte del Sorriso. Inizialmente senza una finalità precisa perché non conoscevamo ancora il progetto del Ponte del Sorriso di dotare l’ortopedia pediatrica di un letto operatorio- traumatologico, che permette di eseguire anche gli interventi pediatrici impegnativi soprattutto nel caso di malformazioni congenite all’apparato osseo - muscolare». L’Ospedale del Ponte è uno dei pochi centri a eseguire delicati interventi chirurgici pediatrici.

«Quando la presidente della Onlus Emanuela Crivellaro ce ne ha parlato lo abbiamo fatto subito nostro. L’idea che questo letto porterà i bambini a camminare e a sorridere ci è sembrata bellissima, pensando anche ai primi passi che Margherita aveva cominciato a fare – aggiunge il papà – La spinta ci è stata data dall’aver raggiunto in poco tempo 5mila euro grazie specialmente alle donazioni dei miei colleghi. Da lì abbiamo iniziato a crederci».

La raccolta si sta allargando. «Ci sono diverse persone “Gli amici di Margherita Rosa” che si stanno impegnando, costruendo gadget e pubblicizzando dappertutto la raccolta – prosegue il papà – Oggi nel centro di Uggiate Trevano (dopo le 18) “Un euro per un sorriso”, organizzato dalle associazioni locali con l’amministrazione comunale, sarà destinato al nostro progetto. E altre iniziative si profilano». Il letto è già stato ordinato; costo 40mila euro. «Abbiamo raccolto oltre 22mila euro e non ci fermiamo – conclude Basile – Hanno donato parenti, amici, colleghi, l’azienda per cui lavoro (Cosmint), associazioni e persone toccate dal caso di Margherita. Le ho promesso che avremmo fatto tanto rumore e continueremo. Alziamo gli occhi al cielo e la vediamo ancora sorridere e dire “grazie mamma, papà e kiki (Riccardo il fratellino). Sono orgogliosa di voi”».

Da qui l’invito a fare una donazione, con la causale “In ricordo di Margherita Rosa”, tramite bonifico (IBAN IT 23 H 05034 10800 000000021266) intestato a Il Ponte del Sorriso, o con carta di credito dal sito Internet www.ilpontedelsorriso.com, cliccando su “Dona ora”. «Perché il sorriso di Margherita Rosa possa continuare a splendere in quello dei bambini in ospedale, aiutaci a garantire un futuro migliore ai bambini con problemi motori».

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