Oggi i funerali a Bizzarone
«Ciao Marco, il nostro sogno è con te»

L’ultimo saluto al responsabile di sala del ristorante stellato “Materia”, morto in un incidente - L’ addio della sorella, il cugino e il titolare: «Quattro teste e quattro passioni per un obiettivo, così sempre sarà»

“L’arte di servire l’ospite” questa la nobile sintesi della vita di Marco Sberna, il ragazzo di 33 anni a cui questa mattina è stato dato l’ultimo saluto.

La sua vita dedicata al lavoro, entusiasta e di indole riservata, Marco era parte portante del bellissimo sogno realizzato al ristorante Materia di Cernobbio, ristorante stellato che era davvero la sua seconda casa e la sua famiglia, lì lavorava infatti come responsabile di sala con la sorella Ambra e il cugino Luca, tutti a stretto contato con Davide Caranchini, lo chef stellato. Tutti giovani, tutti come una squadra vincente ed affiatatissima che lotta ogni giorno per un sogno in cui lo strappo dato alla vita di Marco, la notte tra il 18 e 19 giugno, colpisce e dà sgomento.

Marco Sberna ha perso la vita nell’incidente stradale a Tavernola in via Asiago, mentre tornava a casa in sella alla sua Ducati dopo il lavoro al ristorante. Uno schianto terribile, una tragedia. La moto di Davide contro quella Bmw che il destino gli ha fatto trovare nel bel mezzo della sua strada. Per Marco non c’era stato nulla da fare, a 33 anni il suo percorso terreno è finito, ma la sua bellezza, il ricordo della dedizione al servire gli altri, al coltivare con cura e passione la serra e l’orto del ristorante Materia da cui provengono molte materie prime, dividendo le sue giornate tra campagna e sala da pranzo, quelli restano nel cuore di coloro che lo hanno amato e che ieri mattina hanno pianto per questo distacco improvviso, doloroso, ingiusto.

L’articolo completo su La Provincia in edicola domani, 30 giugno

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