Referendum, due giorni per votare
Il seggio speciale Covid a casa di 11 malati

Scrutatori: altri dieci forfait per paura dei contagi - Rigide misure di sicurezza: obbligo della mascherina e gli elettori dovranno igienizzarsi due volte le mani

Como

È un referendum strano quello che si terrà oggi fino alle 23 e domani dalle 7 alle 15 per le eccezionali misure di sicurezza dovute all’emergenza coronavirus. E il Comune di Como, come da disposizioni governative, ha anche allestito un seggio speciale Covid, che si appoggia a quello dell’ospedale Valduce. Gli scrutatori (personale della Croce Rossa) indosseranno tute speciali, doppi guanti, maschere e visiere e andranno al domicilio di 11 persone (la maggior parte residenti in città a cui si aggiungono alcuni residenti a Grandate e Lomazzo come concordato con la Prefettura) per consentire a chi è positivo o in isolamento fiduciario di poter votare. Procedure particolari anche per la raccolta delle schede e poi per la loro consegna al seggio 16, a cui verranno assegnate.

La paura del contagio ha portato, come era già avvenuto nei giorni scorsi, ad altre defezioni da parte degli scrutatori. Dieci quelli che non si sono presentati ieri all’allestimento dei seggi. In totale, sui 230 complessivi, più della metà ha rinunciato ed è stato sostituito.

Misure molto rigide anche ai seggi “normali”, quelli allestiti nelle scuole cittadine. «L’elettore - ha spiegato il dirigente Giovanni Fazio - dovrà essere munito di mascherina chirurgica (vanno bene anche Ffp2 o Ffp3 ovviamente, ndr) e rispettare il distanziamento prima e dopo aver votato seguendo i percorsi di ingresso, dove ci saranno dispenser per l’igienizzazione delle mani, e uscita predisposti. Una volta entrato nella sua sezione dovrà avvicinarsi al banco e consegnerà la carta di identità. A quel punto dovrà indietreggiare di due metri, posizionandosi su un segnale presente a terra, e abbassare la mascherina per consentire il riconoscimento. Poi, utilizzando un secondo dispenser, sarà obbligatorio igienizzare di nuovo le mani prima di ritirare scheda e matita. Sarà l’elettore a riporre poi piegata la scheda nell’urna».

Le matite saranno sanificate ogni volta dal presidente di seggio, mentre all’interno delle cabine la pulizia sarà periodica. Il rispetto delle regole di igienizzazione e l’obbligo di indossare la mascherina saranno indispensabili per poter votare. Apertura straordinaria dell’ufficio elettorale per il rilascio delle tessere oggi fino alle 23 e domani dalle 7 alle 15.

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