Spacciatori in fuga dalle unità cinofile si gettano nel torrente

Controlli Una volta visti gli operatori delle forze dell’ordine, i quattro soggetti individuati mentre si addentravano nel bosco, si sono dati a una pericolosa fuga. Trovati e smantellati i bivacchi

La Polizia di Stato di Como, nel pomeriggio di lunedì 27 febbraio, insieme alle unità cinofile della Polizia di Stato ha effettuato un controllo delle aree boschive della provincia di Como, ultimamente al centro dell’attenzione per la presenza di diverse attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli operatori delle forze dell’ordine in borghese sono riusciti a individuare quattro uomini, di origini straniere, mentre si addentravano nei boschi del territorio pertinente al comune di Cadorago.

Le quattro persone però si sono rese conto immediatamente della presenza degli agenti e si sono quindi messe in fuga, gettandosi in un torrente che scorre lì vicino. Le forze dell’ordine hanno quindi individuato e smantellato quattro bivacchi con tende, con ogni probabilità utilizzati dagli spacciatori fuggiti.

Inoltre, tre individui sono stati rintracciati nelle immediate vicinanze dell’area boschiva. Uno è stato denunciato per violazione delle norme sul soggiorno in Italia ed invitato a regolarizzare la propria posizione sul territorio dello Stato, mentre agli altri due sono stati notificati due fogli di via obbligatori.

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