Covid, vaccino ai bimbi
Scelte tre sedi sul Lario
per le somministrazioni

Sarà possibile prenotare da metà mese. Asst ricorda ai genitori: «Devono trascorrere 15 giorni dall’antinfluenzale e l’esavalente». Portare il certificato

Sale d’attesa e ambulatori dedicati alle vaccinazioni contro il Covid per i bambini. Dopo il via libera di Ema e Aifa alla vaccinazione per i giovanissimi, di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, i territori hanno già iniziato a prepararsi a questo nuovo impegno.

In particolare, nel Comasco, Asst lariana ha individuato tre sedi: in città l’edificio 53 all’interno del compendio dell’ex Sant’Anna in via Napoleona (non lontano dalla zona dedicata ai tamponi, verso San Carpoforo), a Menaggio l’ospedale Erba-Renaldi, e a Cantù l’ospedale Sant’Antonio Abate.

Le prenotazioni

Nelle sedi individuate, specificano da Asst lariana, «saranno organizzate sale d’attesa e ambulatori dedicati solo ai bambini, e sarà garantita la presenza di pediatri e personale formato nella gestione di questa fascia di età».

Prima di prenotare, ricordano dall’Azienda socio sanitaria, «sarà importante che i genitori verifichino che siano trascorsi 15 giorni dalla vaccinazione antinfluenzale, dal vaccino esavalente» e comunque devono portare con sé «il certificato vaccinale il giorno dell’appuntamento».

Da metà dicembre sarà possibile fissare l’appuntamento, la data esatta sarà indicata nei prossimi giorni «a seguito delle comunicazioni ministeriali». Per calendarizzare la somministrazione, si dovrà utilizzare il portale di Regione dedicato alle prenotazioni. Gli appuntamenti saranno fissati dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 20, e il sabato e la domenica dalle 8 alle 20.

Come programmato dalla Struttura commissariale, a livello nazionale le dosi pediatriche di vaccino mRna Pfizer, saranno rese disponibili dal 15 dicembre, così che il giorno successivo le Regioni e le Province autonome possano iniziare la vaccinazione dei più piccoli. La fornitura prevista a dicembre conta 1milione e mezzo di dosi. E sarà integrata già a gennaio.

Intanto prosegue la campagna vaccinale per tutte le altre fasce d’età. Sulla questione delle attese, segnalate da alcuni cittadini, Asst ricorda la mole di lavoro che si sta svolgendo negli hub: «Oltre alla somministrazione della prima, seconda, terza dose è possibile la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale alle categorie per le quali è prevista, secondo le indicazioni del ministero della Salute».

Inoltre, si tempi di attesa, può incidere il fatto che negli hub «si verifica anche l’autopresentazione di cittadini, elemento non programmabile, e che impatta sull’organizzazione e sui tempi». L’autopresentazione, ricordano, «in questo momento è possibile per quelle categorie per le quali è stato esteso l’obbligo vaccinale, categorie che comunque possono prenotarsi attraverso il portale regionale».

I dati

Passando ai dati, restano sopra quota cento i nuovi contagi giornalieri nel Comasco: nel bollettino di ieri, sono stati riportati 135 nuovi casi.

Più in generale, in Lombardia i positivi individuati nelle 24 ore sono stati 2.809, con il tasso di positività al 2,2%. Ancora 15 le vittime, mentre aumentano i ricoveri. A. Loc.

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