Da mercoledì 3 nuove regole
Stop alle seconde case

L’arancione “rafforzato”: una settimana senza scuole: didattica a distanza per tutti, elementari comprese. Ulteriori limitazioni agli spostamenti, vietato raggiungere le abitazioni di vacanza anche se sono di proprietà

Nelle zone arancioni “rinforzate”, in cui la provincia di Como fa il suo esordio questa mattina, mercoledì 3 marzo 2021, alle regole delle zone arancioni se ne aggiungono alcune più restrittive, a cominciare dalla più discussa di tutte, quella riguardante la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, con la sola esclusione degli asili nido. L’attività didattica proseguirà a distanza.

Al netto di eventuali rinvii, il provvedimento regionale rimarrà in vigore fino al 10 marzo, mercoledì. Novità anche per quanto riguarda le seconde case: non si potranno raggiungere, a prescindere da dove si trovino, ed è un divieto tassativo, se non per casi di particolare necessità o urgenza che bisognerà autocertificare,

1 Quali spostamenti sono consentiti senza autocertificazione?

Solo quelli all’interno del Comune di residenza oppure nel raggio di 30 chilometri (esclusi i capoluoghi) per chi abita nei Comuni che abbiano meno di 5mila abitanti. Rimane in vigore il coprifuoco nazionale previsto dalle ore 22 alle ore 5 del mattino successivo. Vige inoltre l’obbligo di usare la mascherina chirurgica sui mezzi di trasporto.

2 E se mi devo spostare per ragioni di lavoro, salute o necessità?

Per questi motivi, che devono essere autocertificati in caso di controlli, è sempre possibile uscire dal proprio Comune, anche in orario notturno.

3 Ci sono limiti per le visite a parenti e amici?

Sì, in caso di necessità (da autocertificare) è concessa la possibilità di fare visita ad amici e parenti in abitazioni private solo nel proprio Comune (unica deroga per quelli con meno di 5mila abitanti) e soltanto una volta al giorno con un massimo di due persone (vige ancora la regola che sono esclusi dal conteggio i minori di 14 anni e le persone non autosufficienti).

4 E se abito in un Comune con meno di 5mila abitanti?

Chi abita in un Comune con meno di 5 mila abitanti può andare in un’altra abitazione privata anche in un altro Comune, purché la meta di destinazione si trovi nel raggio di 30 chilometri di distanza (e con l’esclusione dei capoluoghi). Anche in questo caso, resta in vigore la regola dell’unica visita al giorno, massimo in due persone (esclusi i minori di 14 anni e le persone non autosufficienti).

5 È possibile andare in un’altra regione? È possibile raggiungere le seconde case?

No, anche in zona arancione senza “rinforzo”, fino al 27 marzo è vietato su tutto il territorio nazionale spostarsi tra regioni diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, necessità o salute. Questo a prescindere dal fatto che la regione si trovi in zona gialla, arancione o rossa. Nelle zone arancioni “rinforzate” è vietato anche raggiungere le seconde case di proprietà, ovunque esse si trovino, salvo situazioni di assoluta necessità che sono comunque da autocertificare.

6 È possibile uscire dal proprio Comune di residenza per fare la spesa in un supermercato o in un negozio?

Si può lasciare il territorio del proprio Comune se, ad esempio, un punto vendita nel Comune vicino ha quello che non trovo nel mio o è più conveniente. E vale sempre la regola degli spostamenti nei 30 km (capoluoghi esclusi) per i piccoli Comuni, entro i quali non serve autocertificazione .

7 I negozi sono aperti regolarmente? E i mercati?

I negozi rimangono aperti con il consueto orario. Le uniche limitazioni riguardano quelli all’interno dei centri commerciali. I mercati si svolgono regolarmente.

8 Posso pranzare a ristorante o fare colazione al bar?

Bar e ristoranti sono aperti solo per l’asporto o la consegna a domicilio. Non si può, quindi, fare colazione al bancone o seduti al tavolino e nemmeno pranzare fuori.

9 Per l’asporto ci sono degli orari?

I ristoranti possono effettuare la vendita da asporto tra le 5 e le 22, i bar e i locali senza cucina solo tra le 5 e le 18.

10 I parrucchieri e i centri estetici sono aperti? E posso anche andare ad esempio da un parrucchiere in un Comune diverso rispetto a dove abito?

Parrucchieri e barbieri sono sempre aperti come i centri estetici. Se il Comune di residenza conta più di 5mila abitanti, è vietato varcarne i confini. Se, invece, la residenza si situa in un piccolo Comune (meno di 5mila abitanti) valgono le regole sugli spostamenti consentiti nel raggio di 30 km esclusi i capoluoghi. Entro queste limitazioni è quindi possibile andare dal parrucchiere.

11 Quando devo usare l’autocertificazione?

Se ci si sposta all’interno del Comune o, per i più piccoli, nel raggio dei 30 chilometri (capoluoghi esclusi) l’autocertificazione non sarà necessaria. Vanno invece giustificati gli spostamenti all’esterno dei confini comunali ( lavoro, salute o necessità) o tra le 22 e le 5. Nei casi di uno spostamento autocertificato, il possesso dell’autocertificazione non è obbligatorio. Nel caso essa può sempre essere fornita dalle forze dell’ordine e compilata sul posto. Averla con se già pronta, ovviamente, riduce i tempi.

12 Se violo le norme cosa rischio?

La multa per il mancato rispetto delle regole anti Covid è pari a 400 euro (si riduce del 30% se pagata entro cinque giorni). In caso di falsa dichiarazione (i controlli sulle autocertificazioni vengono fatti a posteriori) scatta anche la denuncia penale.

13 Il coprifuoco notturno è ancora in vigore?

Sì, dalle 22 alle 5 nessuno può girare, salvo motivi di lavoro, di necessità o di salute. E, in questi casi, è richiesta l’autocertificazione.

14 Attività sportiva. Posso uscire dal Comune di residenza?

Le norme prevedono dicono che è possibile svolgere attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, in forma individuale e all’aperto mantenendo la distanza interpersonale di due metri. È tuttavia consentito, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento, per esempio la corsa o la bicicletta, entrare in un altro Comune purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività stessa e purché la destinazione finale coincida con quella di partenza. Restano aperti i centri sportivi e, quindi, è consentito andarci, anche se non nel Comune di residenza. Sempre chiuse, invece, piscine e palestra (lo sono state anche in zona gialla).

15 I musei sono ancora aperti in settimana?

No, i musei in zona arancione restano chiusi così come le mostre, cinema e teatri.

16 Posso spostarmi per turismo o per fare una passeggiata?

Sì, ma solo all’interno del Comune di residenza o nel raggio di 30 chilometri (capoluoghi esclusi) per i Comuni con meno di 5mila abitanti.

17 Le scuole sono aperte?

In regime di arancione “rinforzato”, ed è questa l’altra importante novità in vigore da questa mattina e fino a mercoledì 10, chiudono tutte le scuole di ogni ordine e grado, con la sola esclusione degli asili nido. L’attività didattica dovrà essere garantita “a distanza”.

18 Gli alberghi sono aperti? E i ristoranti degli alberghi?

Gli alberghi possono restare aperti e i ristoranti degli alberghi, secondo le norme, «sono aperti per i clienti che vi alloggiano». Quindi «è consentita (senza limiti di orario) la ristorazione solo all’interno dell’albergo o della struttura ricettiva in cui si è alloggiati». È evidente che non ci sono limitazioni nel soggiornare in un albergo nel proprio Comune o entro i 30 km per quelli più piccoli, ma negli altri casi si deve avere un motivo di lavoro, salute o necessità.

19 Ho una seconda casa fuori regione, possono andarci o ci sono delle limitazioni?

Altra importante novità del regime cosiddetto “rinforzato”. Ai residenti della provincia di Como, per tutta la settimana sarà precluso l’accesso alle seconde case, ovunque esse si trovino.

20 È sempre possibile tornare a casa se ci si trova fuori dal Comune di residenza o fuori regione?

Sì, sono sempre consentiti gli spostamenti per il rientro alla propria residenza, al domicilio o all’abitazione (il luogo dove si abita di fatto, con una certa continuità e stabilità, quindi per periodi continuativi, anche se limitati, durante l’anno).

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