Dal Gallio alla Stecav fino alla Ticosa
Più di 400 posteggi lungo la tangenziale

I nuovi posti auto saranno disponibili entro il 2022 - Dietro al collegio prevista la realizzazione di un autosilo da 213 stalli disposti su cinque piani - In via Grandi, invece, cento parcheggi e 130 di fianco ai vigili

Como

Nel giro di un anno e mezzo lungo la tangenziale arriveranno oltre 400 parcheggi e, per la fine del 2023, un numero analogo a ridosso della stazione San Giovanni. Significa un totale di circa 800 stalli a ridosso del centro.

Ma andiamo con ordine. Il progetto per la realizzazione di un autosilo dietro al collegio Gallio ha ottenuto il via libera della commissione paesaggio e, come ha chiarito l’assessore all’Urbanistica Marco Butti, si tratta di «un intervento che andrà ad implementare la sosta lungo la tangenziale e che, insieme ad altri, ci consentirà di riorganizzare e ripensare la zona».

Per la precisione la struttura in metallo sarà su cinque piani e in grado di ospitare 213 automobili. L’iter prevede ora la pratica edilizia oltre al passaggio in consiglio comunale che potrebbe avvenire a settembre. A quel punto potrebbero partire i lavori, entro l’anno, per concludersi nel 2022.

In vista nei prossimi mesi sempre sull’asse di viale Innocenzo-via Grandi due cantieri pubblici previsti dall’assessore alla Mobilità Pierangelo Gervasoni, che ha chiesto agli uffici di accelerare il più possibile. Quello, già noto, sull’area Ticosa verso via Sant’Abbondio, dove verranno ricavati di fianco alla Santarella poco meno di un centinaio di posti per una spesa di 500mila euro.

Qualche centinaio di metri più avanti, verso il lago, sarà la Como Servizi Urbani a realizzare, su indicazione del Comune, tra i 130 e i 140 parcheggi a raso all’interno dell’ex Stecav, area dismessa di proprietà comunale a poca distanza dal comando dei vigili. L’intervento richiederà una spesa in capo alla società partecipata (che ha a disposizione fondi per investimenti vincolati) pari a 550mila euro, così come messo nero su bianco nel budget di Csu appena approvato anche dalla giunta di Palazzo Cernezzi. In una fase successiva sarà eventualmente possibile il raddoppio attraverso una struttura leggera in metallo come quella dell’area di Tavernola.

L’anno successivo dovrebbero essere invece completati i posti auto nell’ambito del progetto della società San Giovanni srl, che fa riferimento a Nessi & Majocchi. Il piano di intervento avviato a dicembre, lo ricordiamo, prevede un albergo a tre stelle con circa 150 camere, un punto ristoro, un maxi parcheggio pubblico da quasi 400 stalli (396 per le automobili), 29 stalli per i bus turistici, 36 s per biciclette e 18 per motocicli su aree da asservire a uso pubblico per un totale di quasi 20mila metri quadrati, oltre alla realizzazione di un collegamento ciclopedonale tra la stazione San Giovanni e via Regina Teodolinda.

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