Domenica di sole, tutti in centro
L’isolamento è finito in anticipo

Como: migliaia di persone ieri a spasso in città e sul lungolago. La polizia locale allontana decine di pescatori dalle rive del primo bacino

Mascherine a parte, quella di ieri avrebbe potuto passare per una qualunque domenica di primavera. Altro che isolamento. I comaschi hanno di fatto anticipato il via libera generale di cui, al pari di qualche milione di connazionali, potranno beneficiare a partire dalla giornata di oggi. Si è trattato di una domenica quasi normale, con posteggi se non esauriti certamente molto ricercati, e polemiche che non mancheranno di deflagrare nelle prossime ore, polemiche quasi salutari, che sanno tanto di normalità. Sì, perché in piena crisi di astinenza anche decine di pescatori si sono riversati sulle rive del primo bacino con le loro attrezzature, fingendo di non ricordare che - piaccia o meno, e in genere non piace - da Villa Geno a Villa Olmo e più su, lungo via per Cernobbio fino ai confini della città sul Breggia, pescare è vietato dal nuovo (e dal vecchio) regolamento comunale.

Ieri la polizia locale ha avuto il suo bel daffare a far rispettare il divieto, soprattutto - pare - lungo la passeggiata di Villa Olmo, dove si è concentrata la maggior parte dei pescatori. Grandi discussioni, ovviamente, anche perché molti di loro erano stati controllati anche dalla polizia provinciale che, dal punto di vista del rispetto delle norme sulla pesca, non avevano avuto nulla da ridire. Il punto, come noto, riguarda il divieto, ribadito dal nuovo regolamento: a Como non si può da nessuna parte, non lungo viale Geno,e non da Sant’Agostino, e meno che mai dalla diga o da giardini a lago. Prima del lockdown e della pandemia si era parlato dell’eventualità che le parti - il Comune, che sul punto pare abbastanza irremovibile - e i pescatori si sedessero a un tavolo per trovare una soluzione. Probabilmente si tornerà a parlarne ora che - incrociando le dita - la diffusione del virus sembra rallentare. Per tornare alla folla di ieri, non risulta che siano state applicate sanzioni o comminate multe.

Tutti indossavano la mascherina come da disposizioni anche se, in generale, sono molti quelli che ancora non hanno capito come si debba portarla, e che spesso lasciano fuori il naso. Bisognerà fare più attenzione, a maggior ragione da oggi, quando la città riprenderà a viaggiare a un nuovo ritmo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA