Fase 2, cosa si può fare e cosa no
La guida in 30 domande

Dalla spesa alle seconde case passando per i parenti: tutto quello che c’è da sapere sulle nuove regole per spostarsi

Scatta da oggi la cosiddetta “Fase 2” che consente maggiori possibilità di spostamento, ma per motivi ben precisi. Si può uscire dal proprio domicilio solo per andare al lavoro, per ragioni di salute, per necessità (il decreto include in tale ipotesi le visite ai congiunti), o per svolgere attività sportiva o motoria all’aperto. Ma, rispetto al decreto di inizio aprile, oltre all’aggiunta dei parenti, viene meno la limitazione del rimanere tassativamente nel proprio Comune. In pratica il divieto di spostarsi rimane, ma per uno dei quattro motivi indicati si può anche uscire dal proprio Comune. Da oggi sarà quindi possibile fare la spesa nel supermercato del Comune vicino oppure andare a prendere una pizza da asporto o un gelato (sempre da portare via) in un altro Comune.

Qui sotto cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti dei comaschi con l’aiuto del comandante della Polizia locale di ComoDonatello Ghezzo. Che avverte: «I controlli proseguiranno e continueremo a valutare caso per caso usando il buonsenso. Fondamentale, in questa fase, è che non si creino assembramenti nei parchi, alle fermate dei bus, all’esterno dei locali aperti per l’asporto o dei negozi tornati operativi. Su questo saremo molto attenti».

1 Partiamo dalla mascherina: è sempre obbligatoria?

In Lombardia sì perché lo stabilisce un’ordinanza regionale che integra il decreto del Governo che ne prevede l’utilizzo obbligatorio sui mezzi pubblici e negli esercizi commerciali.

2 Anche se faccio attività sportiva all’aperto?

Il comandante spiega che «per molti versi però la mascherina è incompatibile con l’attività sportiva che dovrebbe essere svolta individualmente o, comunque, mantenendo la distanza di due metri». Bisogna però averla con sè ed utilizzarla prima e dopo, facendo comunque attenzione a non incrociare persone.

3 E i bambini? Devono metterla per forza?

Solo dai 6 anni in su.

4 Posso andare a fare la spesa in un altro Comune?

Sì. Si tratta di uno spostamento per necessità e il decreto li consente nell’ambito regionale. «Il tema - dice il comandante - non è stato oggetto di chiarimenti specifici da parte del Governo, ma viste le risposte alle Faq direi che è possibile».

5 Posso far visita a un amico?

No, non si può. Un amico non rientra tra i congiunti.

6 E il fidanzato/a?

In questo caso sì. Il Governo ha chiarito che deve ritenersi che i “congiunti” cui fa riferimento il decreto siano i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge). Il fidanzato/a è da ritenersi uno stabile legame affettivo.

7 Posso restare a mangiare dalla nonna?

Sì posso restare. L’importante è che non si creino assembramenti. No a riunioni di famiglia.

8 Per andare al lavoro serve l’autocertificazione?

L’importante è poter provare il motivo dello spostamento e lo si può fare in qualsiasi modo: se non ho il tesserino o la lettera del datore di lavoro compilo l’autocertificazione.

9 Si può fare una passeggiata?

Sì. Il Governo dice testualmente: «Si può uscire dal proprio domicilio solo per andare al lavoro, per motivi di salute, per necessità, o per svolgere attività sportiva o motoria all’aperto. Pertanto, le passeggiate sono ammesse solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno dei motivi appena indicati. Ad esempio, è giustificato da ragioni di necessità spostarsi per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana, ovvero per recarsi presso uno qualsiasi degli esercizi commerciali aperti. Inoltre, è giustificata ogni uscita dal domicilio per l’attività sportiva o motoria all’aperto».

10 Se abito in periferia e voglio andare ad esempio a Villa Olmo in auto per fare attività motoria posso farlo?

«A questo punto si può fare - dice Ghezzo che aveva nei giorni scorsi interpretato la norma in modo restrittivo -. Il Governo è stato chiaro rispondendo alle domande frequenti».

11 In auto con me può venire un mio convivente?

«Non avrei dubbi - chiarisce il comandante - tant’è che si può andare in due in moto se conviventi. Discorso diverso se posso andare con un estraneo: va tassativamente mantenuta la distanza di almeno un metro, quindi magari uno sta seduto davanti e uno dietro. In ogni caso va utilizzata la mascherina».

12 Una camminata all’aperto è attività motoria? Devo avere per forza le scarpe da ginnastica?

«Sì - dice Ghezzo - è da considerarsi attività motoria. Abbigliamento? Non c’è alcuna indicazione in merito e uno per fare una camminata può indossare qualsiasi tipo di scarpe comode».

13 Secondo il Governo è possibile spostarsi in un’altra località purché si rimanda nella stessa Regione per fare attività motoria. Volendo posso andare in alto lago o in Valtellina?

Questa è stato uno dei chiarimenti che più ha sorpreso. «Esatto - dice il comandante - purché ci si sposti per fare attività motoria o per una delle altre ragioni previste dal decreto».

14 Per salire sui mezzi pubblici quali regole devo rispettare?

Bisogna obbligatoriamente indossare guanti e mascherine e rispettare le distanze anche alle fermate. I posti dove è vietato sedersi sono contrassegnati da apposite indicazioni. Segnaletica dedicata è presente anche nelle stazioni per indicare gli ingressi e le uscite. Vanno evitati gli assembramenti anche prima di salire.

15 Chi si trova fuori dal proprio domicilio, residenza, abitazione, può rientrarvi?

Sì. Il decreto prevede che sia in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, anche se comporta uno spostamento tra regioni diverse.

16 Le aree gioco per bambini sono aperte?

No. A Como sono aperti il parco di Villa Olmo, i giardini e lago e il parco Negretti ma non è possibile utilizzare i giochi.

17 Posso utilizzare la bicicletta per spostarmi?

L’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l’attività di vendita. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto. In ogni circostanza deve comunque essere osservata la distanza di sicurezza interpersonale.

18 Andare al cimitero è un motivo valido per spostarsi?

Sì, lo dice il Governo e non precisa che debba essere per andare a trovare un parente defunto. Potrebbe essere anche un amico o un’altra persona.

19 Posso andare a cambiare le gomme?

Sì. In ogni caso il termine è stato prorogato fino al 15 giugno il termine per la sostituzione.

20 Posso andare nella seconda casa se è nella stessa Provincia? E nella stessa Regione?

No, se non per necessità di manutenzione. «Non posso andarci per trascorrere il weeekend - precisa il comandante - ma solo per manutenzioni o controlli».

21 Spegnere la caldaia o ritirare le bollette possono essere identificate come una necessità per andare nella seconda casa?

Sì.

22 Gelaterie, rosticcerie, pizzerie possono vendere da asporto oltre che consegnare a domicilio?

Sì. Il Governo scrive che «i prodotti alimentari (per esempio coni gelato, cappuccini e tranci di pizza, etc.) non potranno essere consumati nell’esercizio né in prossimità dello stesso, per evitare assembramenti».

23 Posso andare a prendere la pizza da asporto dove voglio?

Sì. «Questo - chiarisce ancora Ghezzo - è possibile per qualsiasi delle attività aperte».

24 Riaprono alcune attività come librerie, fioristi...Posso uscire solo per andare in uno di questi negozi a mio piacimento?

Sì. Il comandante chiarisce che «si parla di raggiungere qualsiasi attività di quelle che sono autorizzate alla riapertura per la vendita diretta».

25 I mercati sono aperti?

A Como è sempre stato attivo il mercato coperto con ingressi e uscite separate e con ingressi contingentati. I mercati all’aperto sono aperti limitatamente alle bancarelle che vendono generi alimentari. Resta invece sospeso il mercato mercerie.

26 I funerali sono consentiti?

Sì ma nel limite massimo di 15 partecipanti. Il vescovo ha disposto la sanificazione delle sedute prima e dopo la funzione, il mantenimento delle distanze e la misurazione della febbre prima dell’ingresso nel luogo della cerimonia. Obbligo di indossare la mascherina.

27 Posso andare a messa?

No, le messe sono ancora sospese ad eccezione dei funerali.

28 E se voglio andare in chiesa per una preghiera?

La preghiera individuale è consentita nelle chiese purché si mantengano le distanze.

29 Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre?

I soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre maggiore di 37,5 °C devono rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante. Divieto tassativo di uscire di casa per chi è positivo al coronavirus o è sottoposto al regime di quarantena obbligatoria.

30 Colf, badanti e babysitter possono continuare a prestare servizio solo se conviventi?

Possono continuare a prestare servizio, a prescindere dalla convivenza purché mantengano il distanziamento di almeno un metro e indossino sempre la mascherina.

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