Fino: attentato incendiario
nella notte contro il bar

In fiamme il tendone e gli arredi esterni del locale “Al via vai” da tre mesi con nuovi gestori. È probabile che sia stato un piccolo ordigno, danni anche alle vetrine. Le titolari: «Vogliamo riaprire subito»

Un’esplosione, udita anche dai vicini di casa, poi le fiamme che hanno avvolto i tavoli esterni del bar “Al via vai”, lungo la statale dei Giovi, a Socco.

Sebbene i danni siano stati contenuti, c’è parecchia preoccupazione per quanto accaduto la notte scorsa, al locale che da appena tre mesi è aperto con la nuova gestione di due socie.

L’allarme è scattato intorno alle 3, quando è stato distintamente avvertito nella zona lo scoppio: la spiegazione più plausibile è che si sia trattato di un ordigno esplosivo di potenza contenuta, considerando che l’interno non ha avuto conseguenze. Un’ipotesi, questa, che anche i carabinieri della stazione di Fino Mornasco e del Nucleo Operativo ritengono probabile, anche se, per avere certezze, bisognerà però attendere la relazione dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto per domare l’incendio. Nessuno, fortunatamente, è rimasto ferito.

Le indagini

I carabinieri, che ieri mattina hanno raggiunto il bar per un ulteriore sopralluogo, stanno ora indagando per capire cosa ci sia dietro a questo episodio. Una bravata, nell’ipotesi meno grave, ma forse un gesto volontario per danneggiare l’attività del bar “Al via vai” oppure, peggio ancora, un avvertimento. Ma per ora si rimane solo nel campo delle ipotesi. Per l’indagine potranno sicuramente essere utili le telecamere di videosorveglianza posizionate nella zona, che potrebbero aver ripreso i responsabili o quantomeno il loro avvicinamento al bar.

Ieri mattina, tra i gestori e i dipendenti, si respirava comprensibilmente un’aria di preoccupazione, anche se si è lavorato fin dalle prime ore, per ripristinare gli spazi danneggiati e tornare subito operativi. Comprensibile anche lo stupore dei clienti abituali, dispiaciuti per l’accaduto.

Il racconto

«Abbiamo aperto il primo maggio - ha spiegato il marito di una delle due titolari - ci stiamo impegnando affinché questo torni a essere un locale a misura di famiglie e anziani del posto, che vengono per bere un caffè e fare quattro chiacchiere. In effetti è così, abbiamo già un buon giro di clientela. Certo, questa cosa non ci voleva, già è un periodo difficile, ma stiamo lavorando per riaprire subito».

Già, perché il locale è stato inaugurato la scorsa primavera, dopo che l’emergenza pandemica aveva iniziato a rientrare, ma non è certamente semplice gestire la situazione, anche a livello di norme e regole da rispettare. I titolari però ci stanno provando, anche per offrire un servizio a chi abita in zona oltre a chi è di passaggio, trattandosi di una strada parecchio trafficata. Ieri, sono stati diversi i cittadini che si sono recati sul posto, mostrando vicinanza e offrendo il proprio aiuto, in caso di bisogno.

Nei prossimi giorni si potrà dunque fare maggiore chiarezza sull’accaduto, nel frattempo “Al via vai” è pronto a ripartire e lasciarsi questo brutto episodio alle spalle.

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