Green pass, protesta naufragata
Qualche disagio sui mezzi pubblici
Tra gli autisti tanti improvvisi malati

Piazza Verdi praticamente deserta, nessuna protesta e pochi disagi - Ma saltano alcune corse di Asf

Qualche protesta, diversi autisti di Asf caduti improvvisamente e misteriosamente malati, una ventina di persone in piazza a manifestare. Tanto tuonò che alla fine non piovve, a Como, dove la prima mattinata di Green pass obbligatorio fila via quasi senza accorgersene e, soprattutto, senza alcun tipo di tensione o di situazione di particolare disagio.

Il contraccolpo principale lo ha avuto il trasporto pubblico, in particolare i bus di Asf. Diverse corse sono saltate in conseguenza del fatto che diversi autisti hanno “marcato visita” ovvero hanno fatto pervenire un certificato medico che attesta una malattia improvvisa. Curiosamente si è assistito a un incremento significativo (il doppio rispetto allo scorso anno) di certificati per malattia proprio in concomitanza con il via dei controlli per il possesso del Green pass.

In diversi uffici pubblici alcuni dipendenti (comunque un’ampia minoranza) non si sono presentati al lavoro, altri non vaccinati hanno preferito ricorrere al tampone ed esibire così il Green pass all’ingresso.

Naufraga l’attesa protesta in piazza Verdi dei No Green pass: alle 10.30 si sono presentati più agenti di polizia che manifestanti. Fino al primo pomeriggio un presidio di una ventina di persone è rimasto a confrontarsi sul retro del Duomo.

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