La cultura riparte da un palco sul lago
Dalla Regione un milione di euro

Un milione di euro investito per il biennio 2021/2022: festival musei, eventi e celebrazioni - Il pezzo forte, un palco galleggiante e itinerante per ospitare concerti e opere teatrali. E poi Plinio e Volta

Più di un milione di euro per rilanciare la cultura lariana. Presentato nel 2018 dall’allora Camera di Commercio di Como insieme con decine di altri soggetti del territorio (oggi più di 80), il piano integrato della cultura è arrivato primo nella graduatoria dei progetti finanziati dalla Regione.

Da ieri, e per il biennio 2021/2022, è cominciato il percorso del “Pic” lariano, con un investimento complessivo, compreso quello dei partner, superiore al milione di euro. Le azioni saranno diverse e su tutta la provincia, dal palco galleggiante al bus teatro passando per il calendario unico degli eventi, i festival, i musei, Plinio e Volta.

L’evento è stato trasmesso da Lariofiere. Dopo il saluto iniziale del presidente del polo fieristico Fabio Dadati, l’assessore regionale alla Cultura Stefano Bruno Galli ha sottolineato l’impegno nel promuovere e sostenere la realizzazione di progetti integrati di sviluppo fra soggetti pubblici e privati. «Abbiamo sospeso la graduatoria poco prima dell’inizio della pandemia – spiega - proprio perché credo che la valorizzazione dell’offerta culturale possa essere una leva per la ripartenza. Dopo Milano, il vostro territorio si contendeva con il lago di Garda la palma di seconda meta più visitata della Lombardia: dopo il Covid, dobbiamo inizialmente puntare sulla domanda interna, rivolgendoci innanzitutto ai lombardi».

Marco Galimberti, presidente della Camera di Commercio di Como e Lecco, ha ricordato che la bellezza è la nostra energia verde: «La cultura – ha aggiunto – è un elemento centrale della nostra nuova strategia, oltre alla valorizzazione del territorio. Ora si deve passare alla realizzazione pratica».

Per avere un’idea, nel 2019 gli addetti del comparto culturale, nella nostra provincia, erano 23mila: «Vale a dire – ha commentato Giuseppe Rasella, delegato della giunta camerale per turismo e cultura – il 6% della forza lavoro lariana. Grazie al Pic l’anno scorso abbiamo sviluppato il calendario unico degli eventi. La crisi sta accelerando processi già in atto, tra cui quello di fare rete».

La matrice scelta è il viaggio e la scoperta del Lario: sarà messo a punto un palco di 200 metri quadri, galleggiante e itinerante sul lago, con l’obiettivo di utilizzata per ospitare concerti, opere teatrali ed eventi pubblici, oltre a produrre anche un primo festival del territorio (attuatore: Comune di Tremezzina).

Ci sarà il bus teatro, un mezzo lungo 15 metri, già utilizzato a Torino per l’anniversario dell’Unità d’Italia, che porterà i contenuti nelle scuole e nelle località turistiche. L’azione “Da Plinio a Volta. Viaggio nelle scienze umane”, andrà a inserirsi nella rete europea dei parchi letterari, valorizzando la mobilità dolce, creando una cartellonistica coordinata con implementazioni digitali.

«Metà del milione va a consolidare la governance - ha concluso il project manager Marco Fumagalli - non solo per il piano biennale, ma anche per strutturare la logica della cultura di rete e di partecipazione dei soggetti per il futuro. Quello che si costruisce adesso lo si fa con un respiro ventennale». I partner e tutte le 34 iniziative previste sono pubblicate sul sito “picuntesoroditerritorio.it”.

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