Lutto tra gli avvocati
Addio a Roberto Simone

Aveva superato il Covid, ma nei giorni scorsi è stato ricoverato. Era governatore dei Lions

Fino a pochi giorni fa chi lo cercava poteva trovarlo seduto nel suo studio legale, in via Vittorio Emanuele, sorridente e «grintoso» come sempre (per dirla con le parole di un collega). Si è spento ieri, all’età di 77 anni (ne avrebbe compiuti 78 la prossima estate) Roberto Simone, avvocato penalista conosciutissimo in città, ex consigliere comunale e fratello dell’ex sindaco di Como della seconda metà degli anni Ottanta Sergio, nonché governatore dal luglio dello scorso anno del distretto Lions che comprende i club di Como, Lecco, Sondrio, Monza, Varese e della parte a Nord della provincia di Milano.

L’avvocato Simone, negli ultimi anni, aveva combattuto con successo un male che lo aveva colpito e recentemente aveva avuto anche la meglio del Covid. Ma il virus gli aveva lasciato alcuni strascichi, anche se si era ormai negativizzato, come ad esempio problemi di equilibrio. Nei giorni scorsi Simone è caduto, mentre si trovava in casa, quindi il giorno dopo gli è tornata la febbre ed è quindi stato ricoverato in ospedale, dove gli hanno riscontrato una brutta broncopolmonite non da Covid. Nel pomeriggio di ieri i medici hanno contattato la famiglia per informarli che, purtroppo, il loro caso aveva perso la vita.

«Spiace davvero tanto di questa ulteriore scomparsa - commenta Edoardo Pacia, presidente delle Camere penali di Como e Lecco a cui era iscritto anche l’avvocato Simone - Roberto ha rappresentato una colonna dell’avvocatura comasca e nello specifico quella penalistica. È sempre stato un sostenitore intelligente, attento e intenso della Camera penale. Se ne va un pezzo di storia importante della nostra categoria e un combattente, che tale è rimasto sempre, anche di recente».

Sposato con Anna (impegnatissima come il marito nei Lions), il legale comasco aveva due figlie: Federica, anche lei avvocato in città, nonché ex consigliere comunale a Palazzo Cernezzi, e Francesca, che è medico.

Appassionato di musica e di teatro, molto attivo nelle raccolte fondi per solidarietà - soprattutto con i “Tusann e i Fioeu” del 1943 dell’Associazione La Stecca, Roberto Simone era nato in provincia di Foggia, ma si era trasferito presto a Como, città della quale era profondamente innamorato. Lo scorso anno aveva festeggiato i 45 anni di iscrizione all’Ordine degli avvocato.

P.Mor.

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