Senza mascherina,
multe a Como
Chiuso un ristorante

Sono 17 le sanzioni delle polizia locale. Intervento a Camerlata per un locale pieno di clienti. Ieri meno folla in città anche a causa del brutto tempo

Troppo caos in città, troppo “casino”. Lo dicono anche i ragazzi, quelli che non dovrebbero avere paura di niente e che invece, di fronte agli assembramenti e alle risse di piazza Volta, se possono girano i tacchi e se ne vanno. Quello della movida è il tema del giorno - anche a livello nazionale - ed è un problema che andrà affrontato, visto che oltretutto la situazione non potrà che peggiorare con l’arrivo della bella stagione.

Intanto, sabato pomeriggio, la polizia locale ha comminato 17 sanzioni per mancato utilizzo della mascherina, ed è forse un record che dice molto e della leggerezza di chi pensa che il peggio sia passato, e del timore, da parte delle forze dell’ordine, che sia vero il contrario. I controlli su distanziamento e utilizzo dei dispositivi di protezione personale saranno intensificati anche fuori dai fine settimana.

Piazza Camerlata

Anche la riapertura dei ristoranti sta creando qualche grattacapo, al netto delle recriminazioni spesso legittime dei tanti ristoratori che rispettano le norme e che nelle ultime ore sono tornati a invocare la riapertura anche in orario serale. Sabato pomeriggio gli stessi agenti della polizia locale hanno fatto irruzione al Sushi green di piazza Camerlata, uno dei sushi più frequentati della città, registrando la presenza di un numero cospicuo di clienti, in assenza delle indicazioni prescritte dalle norme anti covid, che impongono l’esposizione - fuori dal locale - di un cartello che indichi la massima capienza raggiungibile.

Assembramenti e mancato rispetto delle norme, hanno indotto gli agenti non solo a sanzionare i gestori ma anche a imporre al ristorante due giorni di chiusura (che dovrebbero essersi esauriti già ieri, conteggiando la chiusura immediata imposta sabato).

Si indaga sulle aggressioni

Sugli episodi di aggressione dei giorni scorsi, a partire dalla rissa in piazza Volta, sono ancora in corso le indagini che dovrebbe consentire di risalire agli autori. Sabato - lo ricordiamo - un ragazzo di 18 anni era stato portato al pronto soccorso dopo avere preso parecchie sberle, senza essere in grado di fornire alle forze di polizia alcun elemento utile all’identificazione degli autori del pestaggio.

Di sicuro meno caotica la giornata di ieri, anche in virtù del brutto tempo e della pioggia. Di gente in giro se n’è vista comunque, a riprova della voglia di uscire lo stesso, dopo le lunghe settimane di isolamento. Niente a che vedere, comunque, con il giorno precedente. Traffico regolare, posti auto quasi sempre disponibili.

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