A “Proposte” 78 espositori. Test decisivo per Villa Erba

Con la 32esima edizione di Proposte, in programma dal 6 all’8 maggio a Villa Erba, termina il mandato di presidenza di Alessandro Tessuto. «È stato un triennio di presidenza molto impegnativo, in un contesto socio, politico, economico, molto complesso. Grazie alla guida del presidente Tessuto, Proposte ha mantenuto la sua leadership tra le fiere internazionali di fascia alta, rimanendo un punto di riferimento per il mercato mondiale del tessile per arredamento d’alta gamma. Con il cda e tutti gli espositori, siamo pertanto molto grati ad Alessandro Tessuto, imprenditore a capo di un gruppo tessile leader e riconosciuto in ambito internazionale, per l’impegno profuso nel consolidamento e nell’apertura a nuovi attori della rassegna» tiene a sottolineare il direttore generale Massimo Mosiello.

Il successore sarà nominato alla fine della tre giorni della manifestazione

Oltre alla scelta del nuovo vertice, c’è in ballo anche il rinnovo del contratto triennale di affitto con Villa Erba. «L’intenzione è di riconfermare - dichiara Mosiello - fin dall’inizio il successo di Proposte si intreccia con l’attrattività della location che, grazie alla sua storia e al suo fascino, aggiunge valore alle collezioni. Le istituzioni del territorio devono però tutelare gli espositori dalla concorrenza di eventi concomitanti che ricevono i clienti prima dell’opening ufficiale della fiera. I satelliti esterni, circa 120 censiti dal Comune di Cernobbio, devono assolutamente rispettare gli stessi giorni ed orari d’apertura di Proposte secondo il protocollo d’intesa formalizzato negli uffici della Regione. Questa edizione sarà un banco di prova fondamentale per far rimanere a Como un appuntamento che genera un significativo ritorno economico e d’immagine».

Appuntamento al quale saranno presenti 78 espositori internazionali, 30 italiani e 48 stranieri. Da segnalare l’ingresso di 6 nuove aziende; (2 italiane, una belga, una tedesca, una inglese e una proveniente dalla Finlandia) la cui produzione, struttura e filosofia aziendale rispondono ai requisiti richiesti dallo statuto della fiera.

Tra queste, due rientri importanti: Imatex che fa parte del gruppo Rino Mastrotto, produttore mondiale di pellami, tessuti e servizi per alta moda, automotive e interior design. E David Walters Fabrics, con sede nel Suffolk, specializzata nel design e nella manifattura di tessuti a navetta d’alta gamma. Espongono invece per la prima volta la Tessitura Enrico Sironi, attiva dal 1892, specializzata in tessuti di lino per arredamento, tappezzeria e decorazione; Tavelmo, azienda tessile belga con una particolare competenza in velluti jacquard e tinti in pezza proposti in una vasta gamma di colorazioni e finiture; Hohmann, azienda tedesca a conduzione familiare fondata nel 1907; infine, Annala, unico produttore finlandese di tessuti per rivestimenti murali, combina design nordico senza tempo, materiali naturali di alta qualità e servizio su misura.