Formazione e tecnologia. La filiera del legno arredo si confronta a Lariofiere

L’inaugurazione Il via alla seconda edizione, crescono le aspettative. Gli espositori sono cresciuti del 25%, attesi operatori anche dall’estero

La filiera del legno arredo si incontra a Fornitore Offresi, tre giorni dedicati al B2B tra innovazione, formazione e sostenibilità. Quasi 150 gli espositori, aumentati del 25% rispetto al primo allestimento andato in scena nel 2023, che saranno presenti a Lariofiere da oggi al 20 gennaio.

«Siamo alla seconda edizione di questo evento che sta crescendo, è aumentata la presenza di espositori e ci saranno anche visitatori stranieri, ci aspettiamo un’affluenza maggiore rispetto all’anno scorso – afferma Andrea Tagliabue presidente Gruppo Legno Arredo Confindustria Como – I temi che verranno trattati nel corso degli appuntamenti sono il pane quotidiano di tutti noi, dalla formazione alla sostenibilità, temi che dobbiamo fare nostri per differenziarci e differenziare la nostra offerta rispetto a quello che si può trovare in giro per il mondo. Anche se è un evento locale, incontri e contatti tra aziende serviranno a continuare a portare avanti questo messaggio».

I contenuti

All’interno degli eventi in agenda nella tre giorni si parlerà inoltre della nuova normativa europea Eudr che pone un’attenzione importante sulla tracciabilità dell’approvvigionamento e sulla sostenibilità: «Ben vengano tutti gli approcci che servono per gestire bene le materie prime legnose e le artigianalità che abbiamo, eccellenze alla base della nostra competitività. Il comparto di fornitura del mobile sarà ben rappresentato a Lariofiere, tutte realtà che stanno iniziando questo percorso che va non solo verso la qualità del prodotto, ma anche verso una migliore capacità di gestione delle risorse. È fondamentale fare nostri i temi caldi discussi e condivisi dalla comunità globale» conclude Tagliabue.

Innovazione e formazione saranno al centro degli incontri organizzati nell’ambito di Fornitore Offresi: «Tutto cambia a una velocità quintuplicata rispetto ai decenni passati, questo comporta che bisogna stare al passo con i tempi per non rimanere tagliati fuori, anche il nostro mestiere è cambiato - sottolinea Marco Bellasio presidente settore Legno-arredo Confartigianato Como - Le nuove generazioni sono più abituate a queste logiche che seguono trasformazioni repentine e sono più orientate all’utilizzo delle nuove tecnologie. Tecnologie che nel nostro settore sono fondamentali. Ogni artigiano ha un modo diverso di lavorare, un tratto distintivo, un proprio metodo, una specializzazione, le tecnologie hanno velocizzato i tempi di realizzazione, ma non hanno standardizzano le peculiarità degli artigiani. L’anello mancante per risolvere il problema della mancanza di personale che è quello che maggiormente ci preoccupa in questo momento, è far capire ai giovani quanto sia cambiato il nostro lavoro che forse immaginano ancora legato esclusivamente a pialla e scalpello, dobbiamo renderlo più attrattivo».

L’unicità

«Fiere di queste tipo sostengono lo sviluppo delle imprese artigiane perché mettono in contatto il committente, le grandi aziende, con gli artigiani – aggiunge Pasquale Diodato presidente Cna Lario Brianza – Esiste solo un’altra manifestazione simile, sempre dedicata al B2B del settore in Italia e si svolge a Pordenone, un ulteriore valore aggiunto per quella che si terrà sul nostro territorio. I visitatori dall’estero e l’aumento degli espositori, aggiungono altro valore all’evento anche in previsione delle edizioni future».

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