Gentili Mosconi accelera la crescita
Controllo di uno storico lanificio

Gentili Mosconi accelera nel percorso di crescita per linee esterne e consolida il proprio presidio nella filiera tessile di alta gamma.

Il Gruppo comasco, attivo nella creazione, produzione e personalizzazione di tessuti naturali per i principali player internazionali del lusso e quotato su Euronext Growth Milan, ha perfezionato l’acquisizione del Lanificio Cesare Gatti, storico nome del distretto biellese specializzato nel cashmere.

L’operazione

L’operazione è stata realizzata attraverso il conferimento dell’azienda in Cesare Gatti S.r.l., newco costituita ad hoc e partecipata per il 70% da Gentili Mosconi e per il 30% dal Gruppo Camozzi, realtà bresciana di riferimento nel meccano-tessile e nell’automazione industriale. Il valore complessivo dell’acquisizione è pari a 600 mila euro, interamente finanziati con mezzi propri della newco; l’esborso effettivo si è attestato a 538.923,12 euro, tenendo conto dell’accollo del TFR dei dipendenti trasferiti.

Fondata nel 1948 a Camburzano (Biella), Cesare Gatti rappresenta un marchio storico della tradizione tessile italiana nel segmento delle filature e dei tessuti di alta gamma. L’acquisizione è inserita nell’ambito della procedura di ristrutturazione avviata dalla società ai sensi del Codice della crisi d’impresa. Dopo la presentazione, da parte di Gentili Mosconi, di una proposta vincolante nel settembre 2025, il Tribunale di Biella ha disposto una procedura competitiva che non ha registrato offerte concorrenti, autorizzando quindi la cessione alle condizioni originarie.

«Si tratta di un’operazione di consolidamento industriale e territoriale – ha commentato Francesco Gentili, Ceo e fondatore del gruppo – che consente di tutelare competenze manifatturiere di grande valore e, al tempo stesso, di rafforzare la filiera produttiva. Continuiamo a investire su qualità, innovazione e servizi ad alto valore aggiunto per il lusso internazionale, confermando il tessile di eccellenza come asset strategico per l’economia manifatturiera italiana».

L’organico

Attualmente Cesare Gatti S.r.l. conta un organico di cinque dipendenti e sarà oggetto di un progressivo rilancio industriale, con investimenti selettivi orientati alla produzione di filati, sciarpe e tessuti ad alto valore aggiunto. Il piano prevede anche la valorizzazione delle fibre pregiate e l’integrazione di processi innovativi legati all’economia circolare e al recupero delle materie prime, in linea con le crescenti richieste di sostenibilità da parte dei grandi marchi del lusso.

L’operazione si colloca nel più ampio progetto strategico avviato da Gentili Mosconi e accelerato con la quotazione in Borsa nel 2023, finalizzato alla costruzione di un polo integrato di eccellenze tessili. Un percorso che mira a rafforzare il controllo diretto delle competenze chiave della filiera e a offrire una piattaforma industriale strutturata al servizio dei brand del lusso nazionali e internazionali.