Imprese del tempo libero a Como: 64 sono di sport

L’indagin e La nostra provincia, insieme a quelle di Lecco e Sondrio, conta complessivamente 500 attività specializzate

Dalle discoteche ai centri fitness, dalle sale giochi ai parchi tematici, in Italia sono più di 40mila le attività che muovono l’economia del relax.

Nelle province di Como, Lecco e Sondrio si contano più di 500 imprese, circa un quarto sono organizzazioni che si dedicano ad attività sportive praticate in modo strutturato e regolamentato. Secondo l’analisi di Unioncamere-InfoCamere su dati Movimprese, al 30 giugno 2025 in provincia di Como si rilevano 268 attività legate al tempo libero su un totale di 42.561 imprese attive al primo trimestre 2025 (0,6%).

Guida la classifica l’organizzazione di eventi sportivi con 64 attività (il 23,88%), centri fitness 58 (21,64%), sale giochi 37 (13,81%), altre attività di intrattenimento e divertimento 35 (13,06%), altre attività sportive 32 (11,94%), sale da ballo 31 (11,57%), parchi di divertimento o tematici sei (2,24%) e stabilimenti balneari cinque (1,87%).

La provincia di Lecco registra 137 imprese impegnate nell’economia del tempo libero su un totale di 22.578 attive (0,61%). La maggior parte delle attività riguarda l’organizzazione di eventi sportivi con 40 imprese (29,20%), seguita dai centri fitness 39 unità (28,47%). A queste si aggiungono altre attività di intrattenimento e divertimento 18 (13,14%), e le sale giochi 15 (10,95%). Le altre attività sportive comprendono 10 imprese (7,30%), così come le sale da ballo sempre 10 (7,30%). Infine, i parchi di divertimento o tematici sono quattro (2,92%) e gli stabilimenti balneari uno (0,73%).

A Sondrio ci sono 100 imprese legate al tempo libero su un totale di 12.977 imprese attive (0,77%). Il maggior numero si dedica all’organizzazione di eventi sportivi, 30 imprese (30%), seguito dalle altre attività di intrattenimento e divertimento, 21 (21%) e dai centri fitness, 20 (20%). Troviamo poi le sale da ballo 15 (15%), le sale giochi nove (9%), le altre attività sportive tre (3%), e infine i parchi di divertimento o tematici due (2%).

Una regione “in forma”

A livello regionale, sono la Lombardia (5.599 imprese), il Lazio (4.240) e la Campania (4.076) a guidare il settore. La Lombardia si distingue nello sport organizzato, il Lazio primeggia nei centri fitness e, mentre la Campania emerge nel campo dell’intrattenimento.

Nel settore dei centri fitness, la Lombardia si colloca al primo posto con 1.133 strutture (il 19,63% del totale), seguita a distanza dal Lazio con 550 attività e dalla Campania con 529. Per quanto riguarda le organizzazioni sportive e l’organizzazione di eventi, la Lombardia guida la classifica con 1.668 imprese (il 21%), precedendo il Lazio con 1.034 e l’Emilia Romagna con 856. Anche nelle altre attività sportive la Lombardia mantiene la leadership con 382 strutture (16,98%), davanti al Lazio che ne conta 279 e alla Toscana con 195. Passando ai parchi di divertimento e tematici, Lazio e Campania si trovano quasi in parità, con rispettivamente 103 e 102 strutture, mentre la Puglia segue da vicino con 90.

Per quanto riguarda discoteche e sale da ballo, la Lombardia si conferma al vertice con 496 imprese (il 15,33%), seguita dalla Toscana con 329 e dall’Emilia Romagna con 317. Nella gestione degli stabilimenti balneari, invece, è l’Emilia Romagna a guidare con 1.048 attività (14,25%), davanti alla Toscana con 918 e alla Liguria con 807.

Nel comparto degli apparecchi di intrattenimento, come sale giochi e simili, la Campania si piazza al primo posto con 661 imprese (il 16,59% del totale), seguita dalla Sicilia con 398 e dalla Lombardia con 485. Anche nelle altre attività di intrattenimento la Campania conferma la leadership con 1.217 strutture (13,42%), precedendo la Lombardia (1.159) e la Sicilia (965).

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