“Oltre il Lario”, Emotional View lancia la sfida del crowdfunding

La raccolta fondi ha l’obiettivo di finanziare il documentario sulla biodiversità e su cultura, dialetti, tradizioni e leggende dell’area lariana e della Valtellina

A Como c’è una casa di produzione nata dall’intraprendenza di due giovani che hanno scelto di festeggiare i dieci anni di attività con un progetto sul territorio: “Oltre il Lario”, un documentario sulla biodiversità e su cultura, dialetti, tradizioni e leggende dell’area lariana e della Valtellina, attraverso un attento lavoro di indagine e ricerca. Per realizzarlo Emotional View, la casa di produzione, dedicherà circa un mese di lavoro sul campo dei due soci, Guido Canepa e Andrea Bonfanti, finanziandolo in parte con l’iniziativa di crowdfunding lanciata lo scorso dicembre, raggiungibile dalla home page emotionalview.com e cercando “Oltre il Lario” sulla piattaforma Produzionidalbasso.

Emotional View è un’agenzia e una casa di produzione comasca nata in forma societaria nel 2014 dall’incontro e dalla successiva fusione delle attività tra gli attuali soci. Guido Canepa, oggi 37 anni, ha studiato al Setificio, ha iniziato a lavorare nel distretto tessile e girava video per passione. Nel 2012 è stato tra i primi a sperimentare le riprese aeree con i droni. Andrea Bonfanti, classe 1986, invece ha studiato per fare il regista. Insieme oggi si occupano di tutto: possono fornire ai clienti uno spot finito a partire dall’ideazione, oppure solo una parte del processo di produzione di un prodotto video.

Nei primi anni sono stati incubati al polo innovativo di Como Next, hanno lavorato con alcune realtà insediate e hanno sviluppato collaborazioni con grandi aziende: Hilton, Msc Crociere, Rio Mare, Dacia, Danone, Gaggia, Vodafone, Nivea, Avis, Emergency, Subaru, Purina/Friskies, e svariati altri. Tra i lavori di cui vanno più fieri, il cortometraggio di quattro minuti “Ritorno al colore” realizzato per Omp Porro e il suo brand di maniglie Enrico Cassina: «Ci hanno dato carta bianca per il lancio di un linea inedita, la prima colorata dopo una lunga tradizione di design classico. La nostra idea è stata quella di uscire dagli schemi, proporre un’idea di rottura, che fosse anche un invito a superare gli anni di grigio e austerità che la nostra società ha vissuto nell’ultimo periodo». Il video è stato presentato in anteprima mondiale al Fuori Salone di Milano con un evento dedicato.

«Vogliamo fare qualcosa di diverso rispetto alle sole attività commerciali, come cortometraggi e documentari, e in Italia non è semplice. La campagna crowdfunding è uno strumento più immediato per finanziarli, almeno in parte, e abbiamo deciso di provare sul territorio da cui proveniamo per vedere come reagiva la comunità utilizzando la piattaforma Produzionidalbasso. Vogliamo raccontare il lago di Como, che offre molto più del lusso mostrato sulle riviste. L’obiettivo è invitare tutti a guardare il Lario in modo diverso, disincentivando l’invasione di un turismo mordi e fuggi a vantaggio di una migliore conoscenza del nostro territorio».

Al momento sono stati raccolti 3.400 euro e l’obiettivo fissato è di 30.000 entro dicembre 2024. «Abbiamo già realizzato un corposo trailer di circa sei minuti - spiega Guido Canepa - finanziato da Regione Lombardia attraverso un progetto di formazione con la scuola Starting Work, dove io e Andrea hanno avuto la sede per qualche anno e collaboravamo realizzando delle academy di video. Alcune classi tra l’altro sono state coinvolte nella realizzazione della preview del documentario. Il lungometraggio dovrà trasmettere un punto di vista nuovo e originale sul nostro Lago e il suo ecosistema. Il costo del prodotto è solo ipotetico. A prescindere dalle donazioni che raccoglieremo realizzeremo un documentario, eventualmente non toccando tutti i temi che abbiamo immaginato». L’iniziativa al momento ha il patrocinio del Banco di solidarietà di Como, che già collabora con Emotional View, e il sostegno del Lake Como Institute.

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