Sheraton Como. Cresce l’offerta nella ristorazione

COMO

Il nuovo executive chef Andrea Cimino anima la cucina del Kincho, il ristorante circondato dal parco e rinnovato con elementi dal design italiano dello Sheraton Lake Como. Si inaugura così la stagione con nuove esperienze gastronomiche.

Lo chef Andrea Cimino è alla guida sia del Kincho, outdoor, sia del ristorante interno all’hotel: Gusto. Per entrambi si occupa di rinnovare le proposte di cucina e concept, oltre che della banchettistica che ruota intorno agli eventi del Sheraton Lake Como.

Piemontese originario di Borgosesia, Andrea Cimino si forma nella vicina scuola alberghiera G. Pastore di Varallo Sesia. Dopo il diploma inizia a lavorare nelle brigate di cucine d’hotel a Milano. Dopo 6 anni al Bulgari passa al Mandarin con Antonio Guida, per poi spostarsi in Toscana a L’Andana nella brigata di Enrico Bartolini. Dopo un periodo con il Sereno hotels prima da Berton al Lago e poi a St. Barth, approda al J.K. Place di Capri.

Da marzo 2024 è executive chef di Sheraton Lake Como Hotel. Sua l’introduzione di un nuovo menu di pizze gourmet: occasione per svelare i segreti dell’arte della pizza, dall’idratazione delle farine alla lievitazione di trenta ore dell’impasto, consentendo così di ottenere una pizza altamente digeribile e leggera.

L’offerta culinaria si arricchisce anche di novità nel campo della pasticceria e della panificazione dove opera la pastry chef Maddalena Sessa. Utilizzando lievito madre e farine integrali biologiche provenienti da piccoli mulini italiani, la chef enfatizza la qualità e la provenienza degli ingredienti. Inoltre, il talento di Maddalena Sessa e dello chef si manifesta anche nella preparazione di un piatto di gelato cremoso creato secondo una ricetta segreta con ingredienti locali e accompagnato da frutta fresca, salse, biscotti e meringhe per favorire un’esperienza conviviale tra i commensali.

Nel cuore dell’hotel è stato realizzato un innovativo laboratorio di pasticceria attrezzato per la panificazione, la cioccolateria e la gelateria. Questo spazio è pensato per diventare un tratto distintivo dell’albergo, adattandosi alle diverse esigenze della giornata.

Novità per la nuova stagione anche al ristorante Kitchen, che dal 2021 è premiato da una stella Michelin. I piatti introdotti dallo chef Andrea Casali valorizzano la cultura e i sapori mediterranei, con creazioni come “gli gnocchi ripieni alla bolognese”, “il baccalà al verde” e “l’anatra alla Rossini”.

L’executive chef del Kitchen Andrea Casali, classe ‘93 di origini comasche, è avviato alla cucina dalla tradizione familiare. Dopo gli studi, lavora al fianco di Enrico Crippa, tre stelle Michelin, con uno stage di due mesi. Per i successivi sette anni affianca Franco Caffara a I tigli in theoria dove apprende il senso dei sapori del Mediterraneo e l’impronta gastronomica del Sud. Al Kitchen intraprende così la sua strada portando una cucina che rivisita la tradizione italiana con una parola chiave: rispetto per la materia prima.

© RIPRODUZIONE RISERVATA