Sul lago di Como
la sfida di Filario
Lusso formato green

A Lezzeno la riapertura dell’hotel e residence con la novità di una stazione per le barche elettriche. Il general manager Alessandro Sironi: «Tutta l’accoglienza in una chiave sostenibile»

“Un soggiorno green in perfetto stile italiano”. È lo slogan con cui domani Filario Hotel & Residences a Lezzeno riapre, con tante novità all’insegna del lusso responsabile.

«La sostenibilità è da sempre un mantra nella nostra azienda e nel 2021 avrà un ruolo ancora più centrale - spiega Alessandro Sironi, fondatore di AS Hospitality, gestore di Hotel Filario - dopo una stagione 2020 concentrata in soli quattro mesi, la nostra prima esigenza è tutelare i collaboratori investendo nel capitale umano con una prospettiva di medio-lungo termine. Da qui la scelta di aprire a inizio maggio, cogliendo anche l’opportunità di dare un messaggio positivo al settore dell’accoglienza e della ristorazione. Puntiamo a una stagione ricca di soddisfazioni e lavoriamo per attrarre sempre di più la clientela italiana».

In cucina

Il tema della sostenibilità viene declinato in cucina con un’ offerta di piatti vegani pensati per soddisfare le esigenze di un target in continua crescita. A capo della brigata il giovane chef napoletano Alessandro Parisi, che ha fatto sua la missione di utilizzare solo materie prime italiane di stagione, in particolare prodotti provenienti da piccole aziende locali, dalla viticoltura “eroica” della Valtellina al pescato del lago.

L’esperienza “foodie” è assicurata da mattina a sera: dalla prima colazione alla carta al menù “all day” offerto allo Yeast Side, il beach bar in riva al lago. La sostenibilità passa anche dalla scelta di packaging e tableware, con articoli monouso compostabili, tessuti in polpa di cellulosa e cannucce biodegradabili.

Sostenibilità non solo ambientale, ma anche culturale e nella valorizzazione del capitale umano. “Dietro le quinte” infatti viene riservata una particolare cura alla formazione dello staff di cucina e sala con noti nutrizionisti, gastronomi e sommelier. Nato nel 2015, dal progetto dell’impresa Nessi & Majocchi e dalla visione di Alessandro Sironi, il complesso affiliato a Iath (International Academy of Tourism and Hospitality) è da sempre impegnato nella crescita di nuove leve. Per il prossimo biennio ha deciso di supportare il percorso di studi di un giovane. «Siamo felici di collaborare con realtà di grande qualità come Iath, certi di intensificare queste collaborazioni anche in futuro con AS Hospitality - afferma Sironi - l’obiettivo è quello di adottare buone pratiche in tutto il nostro operato, in tutti quegli aspetti che riguardano l’uomo e l’ambiente».

Le previsioni

Per proteggere quest’ultimo, Filario è la prima realtà alberghiera sul lago di Como a inaugurare nel proprio porto una stazione di ricarica per barche elettriche. Questo nell’anno in cui si celebra il 250esimo anniversario dello storico cantiere lariano Ernesto Riva, tra i pionieri nella realizzazione di imbarcazioni elettriche di lusso in legno. Un giovane team di esperti è a disposizione degli ospiti per scoprire le bellezze lariane via terra e via lago con un approccio sempre più “green”.

Riguardo ai flussi, quest’anno Filario si propone di ampliare l’accoglienza anche agli smart worker, milanesi e non, che sognano di fuggire dalla città per lavorare in un contesto naturalistico di pregio. Oltre all’albergo, con 13 suite, la struttura dispone di 20 residenze private (appartamenti e ville) di dimensioni diverse, ma tutte con vista lago: un’alternativa “locale” alle destinazioni esotiche, per uno smart working di qualità a poca distanza da casa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA