
Erba, il Lambrone fa sempre paura: via ai lavori anti alluvione
Il maltempo non ha fatto danni, ma non manca la preoccupazione. Si interverrà nell’area compresa tra la provinciale e il centro sportivo

Erba
A Erba il maltempo di settembre non ha causato grossi danni, ma le piene del fiume Lambro e del torrente Bova sono suonate come un campanello d’allarme. In questo quadro si colloca l’intervento di manutenzione straordinaria del torrente Lambrone, il canale artificiale entro cui scorre il Lambro in città, disposto per le prossime settimane: l’obiettivo è sistemare alcune “falle” nell’area compresa tra la provinciale Lecco-Como e il centro sportivo, in attesa che partano anche i lavori di messa in sicurezza del Bova a Crevenna.
Gli interventi verranno effettuati dal Consorzio Torrente Lambrone e dalla Provincia di Como, che investiranno 10mila euro a testa. La convenzione è stata firmata da Giancarlo Vicini, presidente del Consorzio responsabile della sicurezza del torrente, e da Fiorenzo Bongiasca, presidente provinciale.
«L’obiettivo è la prevenzione. Le devastazioni causate dal maltempo di settembre sul nostro territorio sono difficili da dimenticare, se a Erba non ci sono stati grossi danni è perché negli anni si è sempre prestata grande attenzione alla sicurezza del torrente» premette Vicini.
«Il nostro incaricato Germano Colombo, che sta seguendo i lavori, ha individuato alcuni problemi nelle sottomurazioni del canale a valle del torrente, nella zona del centro sportivo: abbiamo chiesto e ottenuto un contributo dalla Provincia, che è socia del Consorzio, per intervenire».
I lavori verranno effettuati entro la metà di dicembre. «Lo spirito resta quello che ha sempre guidato il nostro ente: intervenire prima che sia troppo tardi. Il fiume Lambro, nel corso dell’ultima ondata di maltempo, ha raggiunto livelli preoccupanti» continua il presidente. Eppure, per fortuna, a Erba il canale artificiale ha tenuto.
A settembre impressionava per la sua forza anche il Bova, gonfiato dalle piogge. Il torrente, che attraversa l’abitato di Crevenna, è l’elemento di maggior criticità a Erba per possibili esondazioni secondo il piano di protezione civile provinciale: qui il Comune di Erba sta per attuare un grosso intervento di messa in sicurezza e pulizia dell’alveo e dei versanti, che costerà 545mila euro finanziati in gran parte da Regione Lombardia.
Il cantiere è atteso da oltre un anno, ma l’iter si è fermato per risolvere questioni burocratiche relative agli espropri dei terreni affacciati sul torrente e alla messa in sicurezza preventiva di un muro di proprietà privata. La questione è stata risolta nel mese di agosto, con un intervento diretto da parte del Comune, ora si attende l’arrivo degli operai per avviare il cantiere vero e proprio che procederà per diverse settimane.
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