
Erba e le multe da record: 580mila euro in sei mesi
Gran parte delle sanzioni dagli ausiliari della sosta, ma anche dall’incrocio di Casiglio e da San Bernardino.Solo per i parcheggi blu sono arrivate oltre 2.500 contestazioni. Lo scorso anno è stato pagato il 59% dei verbali
Erba
In sei mesi la polizia locale ha accertato poco meno di 580mila euro di sanzioni per violazioni al codice della strada. È un risultato da record anche rispetto allo scorso anno, quando già gli incassi finali superarono le previsioni: gran parte delle multe si devono al lavoro degli ausiliari della sosta, ma anche ai semared sulla provinciale Lecco-Como e in via San Bernardino a Erba alta.
Nel solo mese di giugno, la polizia locale ha accertato 115.397 euro. Il dato è stato trasmesso nei giorni scorsi dal comandante Giovanni Marco Giglio agli uffici finanziari ed è stato iscritto a bilancio: certo non tutti pagheranno entro i termini, ma almeno sulla carta i soldi sono previsti.
Arrivati a metà anno si può trarre un primo bilancio. Tra gennaio e giugno l’accertato complessivo è di 579.353 euro, nel primo semestre del 2024 il conto si fermò a 508.117 euro: l’incremento è del 14 per cento. Il dato stupisce anche perché lo scorso anno, considerando i dodici mesi, la polizia locale accertò 884.155 euro e il dato finale fu superiore alle previsioni di inizio anno.
È interessante capire da dove arrivino tutte queste sanzioni. Innanzitutto dalle infrazioni legate alla sosta: nel primo semestre di quest’anno gli ausiliari hanno dato 2.519 multe, principalmente ad automobilisti che hanno lasciato l’automobile fra le strisce blu senza passare dal parchimetro, che non hanno esposto il disco orario fra le strisce bianche o che hanno parcheggiato in divieto. Gli incassi superano ampiamente i 100mila euro.
Una buona fetta arriva poi dal semared di Casiglio sulla provinciale Lecco-Como: i numeri ufficiali vengono elaborati alla fine dell’anno, ma anche in questo caso vanno messi in conto almeno 100mila euro sul semestre.
Cifre simili arrivano dal nuovo semared della strettoia di Erba alta (via San Bernardino) attivo dallo scorso anno: nel primo periodo a seguito dell’attivazione registrava almeno dieci infrazioni al giorno, ora il dato è in fisiologica flessione ma resta una buona fonte di guadagno per le casse comunali.
Il resto è costituito da sanzioni di altro genere, comprese quelle più gravi come l’eccesso di velocità che comporta multe salate. Non manca chi guida senza copertura assicurativa (13 veicoli sequestrati nel primo semestre) o senza revisione (36 violazioni nello stesso periodo).
Resta da capire quante persone pagheranno il dovuto. Nel 2024 la riscossione effettiva entro i termini previsti dalla legge è stata pari al 59 per cento dell’accertato (520.962 euro su 884.155 euro), una soglia che tende a rimanere costante nel tempo ed è equiparabile alle percentuali di riscossione medie dei Comuni italiani.
La parte rimanente, in ogni caso, non va necessariamente persa. Qualcuno non paga perché decide di impugnare la multa con un ricorso al giudice di pace o al prefetto, quindi bisogna attendere il responso, altri per semplice dimenticanza: a quel punto il Comune di Erba invia solleciti, con una penale, per poi passare le pratiche alle agenzie di riscossione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA