«Gabriele, ci hai insegnato il senso della vita»
Carugo Oggi il funerale di Vincenzi, travolto due anni fa da un treno e rimasto paralizzato
Carugo
Due paesi oggi si sono stretti intorno alla famiglia di Gabriele Vincenzi, scomparso a 40 anni, lo scorso venerdì, due anni dopo essere stato travolto da un treno a Inverigo.
Residente proprio a Inverigo, ma originario di Carugo, proprio in quest’ultimo Comune si sono svolti i funerali, all’interno della chiesa dedicata a San Bartolomeo.
«Se si guarda in modo superficiale alla vita di Gabriele viene da dire che è stato sfortunato» ha scritto il cugino don Andrea Molteni in una lettera a cui ha dato voce il fratello Giovanni.
Per due anni in bilico sul quella sottile linea d’ombra che separa la vita dalla morte, Gabriele, per il cugino, ha così insegnato agli altri «il senso della vita».
Certo, rimane difficile per i parenti trovare un senso al dolore per la scomparsa di Gabriele, epilogo di una tragedia iniziata la mattina di fine novembre del 2023 quando Vincenzi, mentre attraversava i binari di via Magni a Inverigo, a passaggio livello aperto, scivola e batte la testa: rimasto privo di terra sui binari, pochi minuti dopo, nulla potrà il treno diretto a Milano per evitare l’impatto. Vincenzi sopravvive, ma rimane paralizzato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA