Le polemiche sui lavori alla foce del Lambrone per la ciclabile di Eupilio

Il dibattito Gli ambientalisti: «Rimossi alberi e ghiaia in una zona dove la natura aveva riconquistato gli spazi». Il Comune: «Solo tolti i detriti che creavano problemi»

Fanno discutere i lavori per lo sghiaiamento della foce del Torrente Lambrone - dove si era accumulato molto materiale - e la realizzazione, con lo stesso materiale recuperato, di una pista ciclopedonale sulle sponde del Lago di Pusiano.

È di ieri la presa di posizione di due gruppi ambientalisti, Circolo ambiente Ilaria Alpi e Lake Pusiano eco team, secondo i quali sono stati tagliati alberi e arbusti importanti per la protezione delle sponde dell’erosione ma anche in funzione della protezione degli uccelli.

I lavori di sghiaiamento, finanziati per 300mila euro, sono gestiti dal Parco Valle Lambro: l’intervento era stato richiesto ormai sette anni fa dai comuni di Eupilio e di Erba e dal Consorzio Torrente Lambrone.

Perplessità

«Nelle scorse settimane sono stati realizzati, da parte del Parco Valle Lambro, lavori di escavazione della ghiaia in corrispondenza della foce del Lambrone, con spostamento dello stesso materiale lungo le sponde del lago, sempre in territorio di Eupilio - scrivono le associazioni ambientaliste - . I lavori hanno comportato anche il taglio di molti alberi e arbusti dell’area in cui, fino ad una ventina di anni fa, si lavorava la ghiaia scavata dalla foce del Lambrone e in cui, dopo l’abbandono delle attività produttive, la natura aveva riconquistato i propri spazi, facendo ricrescere alberi ed arbusti molto rigogliosi, che avevano assunto un’importanza ecologica, sia in funzione di protezione delle sponde dall’erosione, che in funzione della protezione degli uccelli». 

Circolo e Lake Pusiano eco team si rivolgono al Parco valle Lambro e al Comune di Eupilio: «I lavori in corso ricadono nel territorio compreso nel Parco Regionale della Valle del Lambro e, in particolare, nel Sito di Interesse Comunitario (Sic) ’Lago di Pusiano’, abbiamo pertanto chiesto se i lavori hanno rispettato le norme a tutela del Sic e le norme europee di riferimento ’Direttiva Habitat’ e ’Direttiva Uccelli’, poste rispettivamente a tutela dell’habitat naturalistico e dell’avifauna; chiedendo pertanto se nei lavori si è pertanto garantita, in ogni caso, la massima tutela del Lago di Pusiano e delle sue sponde, anche per la salvaguardia di quei “corridoi ecologici”, che l’Unione Europea ci richiama a rispettare. Abbiamo inoltre chiesto informazioni sul previsto progetto di una nuova pista ciclopedonale».

Punti di vista

Replica il sindaco di Eupilio Alessandro Spinelli: «Il dettaglio mi sfugge, i lavori sono stati commissionati dal Parco Valle Lambro, il risultato è stata ottenuto e la montagna di detriti davanti alla foce è stata rimossa, creava problemi con anche erosione delle sponde. Si deve ora trovare una soluzione per mantenere pulito il tratto, e siamo comunque disponibili ad un confronto. La messa in sicurezza della zona era l’obiettivo principale, con la massima tutela all’ambiente e la volontà di una maggiore fruibilità turistica».

Il Parco Valle Lambro, contattato, ha preferito al momento non replicare.

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