Oggi l’ultimo saluto a Fabio. Una raccolta fondi per la figlia

La tragedia A Ponte Lambro il funerale dello scialpinista di Rezzago. Iniziativa degli amici: «Questo piccolo aiuto non colmerà la tua mancanza»

Tanti amici in queste ore stanno pensando a Fabio De Marco, 41 anni; amici che hanno dato vita ad una raccolta fondi su Gofundme a favore della famiglia di Fabio, della moglie Chiara e soprattutto della piccola Mariasole di soli cinque anni. In 18 ore sono già stati raccolti 6.260 euro da 74 persone su un obiettivo complessivo di diecimila. I funerali si terranno oggi alle 15 nella chiesa parrocchiale di Ponte Lambro preceduti dal rosario alle 14,30. Poi sarà seppellito di fianco ai nonni.

La scelta della chiesa di Ponte Lambro è legata alle radici della famiglia proprio in questo paese, considerando che i nonni sono di Ponte Lambro, e anche i genitori di De Marco sono cresciuti qui prima di spostarsi a Castelmarte, poi lo scialpinista ha scelto Rezzago per la sua bella famigliola.  

Il silenzio della famiglia

La famiglia e la moglie in questo momento hanno preferito il silenzio su quanto accaduto e spiegano: «Si preferisce la donazione a dei fiori, utilizzando nel caso il canale creato dagli amici. Fondi che saranno utilizzati per la piccola Mariasole. La camera ardente sarà dalle 11 e fino alle 13 indicativamente, nella chiesa parrocchiale di Rezzago». Si diceva della raccolta fondi, il nome dato all’iniziativa dagli amici è: «La cordata degli amici in ricordo di Depi (Fabio)». La si può cercare su www.gofundme.com.

Scrivono gli amici nella motivazione della raccolta fondi: «La luce di una persona speciale come Depi (era il suo soprannome) non si spegnerà mai, continuerà a brillare attraverso i nostri gesti di amicizia e di affetto... Questa donazione è dedicata alla piccola Mariasole, per sostenerla concretamente nei progetti che sceglierà e per dimostrarle quanto speciale era il suo papà per tutti noi». E c’è chi ha lasciato un messaggio: «Questo piccolo aiuto non colmerà la tua mancanza, ma mi pare dovuto. Ciao Fabio».

La commozione

Fabio De Marco, scialpinista esperto ed istruttore, è stato purtroppo travolto giovedì scorso da una valanga lungo il versante nord del Piz Grevasalvas che dà verso Bivio in Engadina. A perdere la vita con De Marco un altro scialpinista residente nella provincia di Monza e Brianza, Luca Laurin.

Una tragedia che ha scosso molti, considerando quanto De Marco fosse conosciuto anche all’interno delle Ferrovie Nord dove da un anno circa occupava il ruolo di sindacalista della Cisl dopo essere stato impegnato nella manutenzione dei treni. La valanga ha travolto due dei tre sciatori il terzo è invece illeso. Sul posto sono giunti tre elicotteri e una squadra di ricerche valanghe del Club Alpino svizzero che dopo circa un’ora hanno localizzato tutti e due gli scialpinisti scomparsi sotto la neve e li hanno liberati. De Marco è stato estratto vivo della neve e trasportato in condizioni critiche all’Ospedale Cantonale dei Grigioni di Coira ma venerdì è purtroppo deceduto.

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