Ore 17,55: arrivano i ladri. Casa a soqquadro in due minuti

Alserio Furto in via Cascina Galbera, due in azione ripresi dalla telecamera: «Hanno rovistato ovunque, si sono presi un orologio dal valore affettivo»

Anche Alserio finisce nel mirino dei ladri, che purtroppo in questo periodo dell’anno, vicino alle festività e con giornate molto corte, approfittano del momento ideale per i furti in abitazione.

Nel mirino una casa della nuova zona residenziale di via Cascina Galbera, al confine con Anzano del Parco. I ladri sono stati immortalati dalle telecamere della videosorveglianza dell’abitazione.

Le scene riprese dimostrano la destrezza e un modus operandi di persone che certamente sono esperte di furti e che sanno come agire. Un episodio del tutto simile si era verificato, nei medesimi orari, nella vicina Anzano, in via per Monguzzo, la settimana scorsa.

L’incursione

I ladri, in questo caso in due, sono entrati in azione esattamente alle 17.55, passando, come spiega il proprietario di casa ancora sotto choc per l’accaduto, da un campo agricolo che confina con il giardino dell’abitazione. Hanno quasi certamente verificato che in quel momento non ci fosse nessuno in casa e hanno quindi deciso di agire.

«Hanno sicuramente verificato bene e temo che abbiano fatto anche dei sopralluoghi perché si capisce che non sono entrati così per caso – racconta il proprietario – Le telecamere hanno ripreso un primo accesso esattamente alle 17.55: sono entrati in giardino e hanno perlustrato l’esterno. Si sono accorti perfettamente delle telecamere e infatti le hanno girate per fare in modo di non essere ripresi, ma forse non si sono accorti di una che è riuscita a riprendere il tutto». Alle 18 in punto la coppia di ladri ha deciso di mettere a segno il colpo: hanno completamente abbattuto una portafinestra che porta in una camera da letto e all’interno hanno messo letteralmente a soqquadro tutto: cassetti, mobili, cassettiere, armadi. Il tutto in soli due minuti.

Alle 18.02, infatti, sono usciti e se ne sono andati. «Difficile dire perché abbiano fato in fretta: abbiamo un grosso cane nero, che però non è cattivo: non vorrei che si siano spaventati – racconta il proprietario – Anche se si è trattato di soli due minuti hanno messo le mani ovunque alla ricerca, credo, di soldi o ori, che non abbiamo in casa. Sono riusciti a prendere solo un orologio Tissot, al quale siamo legati più che altro affettivamente».

Danni ingenti

«I danni però sono di alcune migliaia di euro: la portafinestra non è stata rotta sul vetro, che è rimasto intatto, ma forzata, credo con grossi cacciaviti o con arnesi simili, su tre ladri dell’impalcatura. L’hanno praticamente abbattuta per avere poi il varco per entrare. Le telecamere hanno ripreso ed è scattato anche l’antifurto. La mattina seguente ci siamo accorti, con la luce, del grosso taglio nella recinzione che dà su un campo agricolo» aggiunge il padrone di casa.

«Sono rientrato poco dopo il furto e ho trovato la luce accesa: mi sono raggelato. Ho capito che potevano essere i ladri e temevo che fossero ancora all’interno. La nostra gatta si è nascosta per ore, terrorizzata, sotto l’albero di Natale. Non ci sono parole. La raccontiamo anche per mettere in allerta tutti» ha concluso l’uomo che ha presentato denuncia ai carabinieri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA