Ponteggi e operai al lavoro. La scuola riapre tra i cantieri

Erba Interventi al liceo Porta e all’istituto Romagnosi. Presto anche alle elementari e medie. Circolare della preside del linguistico a personale e studenti: «Non utilizzate gli spazi esterni»

Chiusa la partita delle assegnazioni dei presidi, le scuole erbesi ripartono all’insegna dei cantieri. Per oltre tremila fra bambini e ragazzi delle elementari, delle medie e delle superiori la prima campanella suonerà martedì 12 settembre: gli studenti troveranno subito gli operai al lavoro al liceo Porta e all’istituto Romagnosi, poi toccherà alle elementari di via Battisti e via Riazzolo e alle medie di via Majnoni.

Al liceo linguistico e delle scienze umane Carlo Porta, posto all’interno di Villa Amalia nella frazione di Erba alta, sono in corso opere di manutenzione per l’adeguamento alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro: il cantiere proseguirà fino alla fine di dicembre ed è finanziato con 200mila euro dalla Provincia di Como attraverso i fondi del Pnrr.

Per la prima parte dell’anno scolastico non mancheranno le ripercussioni sulle attività ordinarie. La dirigente scolastica, Marzia Pontremoli, ha diffuso una circolare in vista della prima campanella: «A causa di importanti lavori di ristrutturazione dell’edificio scolastico - scrive la preside - al fine di consentire l’avvio delle attività in sicurezza si invita a utilizzare esclusivamente gli accessi e le uscite segnalate, a seguire i percorsi indicati per gli spostamenti interni e non utilizzare gli spazi esterni per lo svolgimento dell’intervallo e/o il cambio dell’ora».

Fino a quando il cantiere non sarà ultimato, o comunque ridotto, i ragazzi dovranno stare il più possibile all’interno della struttura per evitare pericoli. Le impalcature coprono anche parte delle facciate dell’istituto Gian Domenico Romagnosi di via Carducci. Anche qui la Provincia di Como ha disposto interventi di manutenzione straordinaria, finanziati con 420mila euro del Pnrr: gli operai stanno lavorando al miglioramento sismico e al risanamento delle facciate, opere in corso da tempo che a differenza del Porta non dovrebbero creare grossi intralci all’attività scolastica quotidiana.

Centrali termiche

Poi c’è il capitolo dell’istituto comprensivo Puecher. Due plessi delle scuole elementari (via Battisti in centro città e via Riazzolo a Buccinigo) e le medie di via Majnoni saranno presto interessate dai cantieri per la realizzazione di nuove centrali termiche e la posa di caldaie a cippato, un intervento finanziato da Regione Lombardia con 2 milioni di euro che comprende anche altri edifici pubblici della città.

Nel corso dell’estate, l’amministrazione comunale ha approvato i progetti definitivi: stando al cronoprogramma, in via Battisti e in via Majnoni l’allestimento del cantiere partirà nei primi giorni di dicembre, in via Riazzolo a Buccinigo nei primi giorni di gennaio. I lavori saranno in corso per tutto il secondo quadrimestre e si concluderanno entro il termine dell’estate.

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