Un milione e mezzo da multe e parcheggi. Grazie ai semavelox

Erba Depositato il preventivo, che va in aula a dicembre. Aspettative alte, legate agli introiti dei nuovi rilevatori: a quello di Casiglio si sommerà quello nuovo a Carpesino

Un milione e mezzo di euro tra multe e parcheggi. L’amministrazione comunale ha depositato il bilancio di previsione 2024, che verrà poi discusso a dicembre in consiglio comunale: le previsioni sul fronte stradale - che si tratti di multe o strisce blu - sono molto alte. Pesano il mantenimento del semavelox di Casiglio, l’arrivo di un nuovo semavelox a Carpesino e i controlli capillari degli ausiliari della sosta per incoraggiare il pagamento del ticket.

Il dettaglio

Per quanto riguarda i proventi dalle sanzioni (un capitolo che comprende le violazioni al codice della strada ma anche sanzioni amministrative nell’ambito del commercio, dell’urbanistica e dell’inquinamento ambientale ed acustico) la previsione è di 962.100 euro; quest’anno l’incasso finale sarà di 825mila euro, per il 2024 è prevista dunque una crescita del 16,6 per cento. Di questi 962.100 euro, la grandissima parte - 802mila euro - riguarderà le sanzioni per violazione del codice della strada. «La previsione - si legge nella relazione che accompagna il bilancio - tiene conto dell’attivazione di un nuovo dispositivo per le infrazioni semaforiche», quello che entrerà in funzione fra poche settimane nella strettoia di Carpesino (via IV Novembre) e che garantirà ottimi introiti soprattutto nei primi mesi di attività quando molti automobilisti verranno colti alla sprovvista.

Altri due fattori concorrono all’aumento delle previsioni sul fronte delle multe, anche se nella relazione non se ne parla esplicitamente. Prima di tutto il mantenimento del semavelox di Casiglio sulla provinciale Lecco-Como, che resterà attivo per tutto il 2024 in attesa che venga realizzata la rotatoria; in secondo luogo i controlli capillari da parte degli ausiliari della sosta, che già dalla scorsa primavera - quando sono entrati in servizio - staccano decine di multe ogni giorno ai danni di chi non paga il ticket o parcheggia in divieto.

L’amministrazione ha rimarcato come nel periodo pandemico gli erbesi si siano disabituati a pagare la sosta: all’epoca i controlli della polizia locale erano sporadici, anche perché gli agenti avevano compiti più importanti da svolgere. Le tante multe di quest’anno stanno convincendo gli automobilisti a pagare il dovuto, mettendo qualche moneta nella macchinetta per evitare una multa.

Problemi tecnici

Non è un caso, allora, se il prossimo anno si prevedono 550mila euro di incassi sul fronte dei parcheggi a pagamento, una cifra nettamente superiore a quella che verrà incassata in tutto il 2023 (è presto per fare i conti, ma non si andrà troppo oltre i 300mila euro). La sensazione è che i controlli e le multe convinceranno sempre più persone a pagare il dovuto.

Non va dimenticato infine che nel 2023 ci sono stati molti problemi tecnici per la gestione della sosta davanti all’ospedale Sacra Famiglia, problemi che hanno comportato una diminuzione degli incassi rispetto alle previsioni. Ora che il nuovo sistema basato sulla lettura delle targhe all’ingresso dell’area di sosta è rodato, nel 2024 il parcheggio dovrebbe tornare a fruttare come ai tempi d’oro.

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