Ballottaggi Como, tutti i dubbi di Fabregas

Il tecnico ha tantissime soluzioni e sta preparando la sfida di domenica contro il Genoa

Premessa. Il Como ha 22 titolari, come li considera Fabregas. E puta caso qualcuno dovesse giocare di meno, non sarà meno importante visto che sarà chiamato a decidere nei minuti in cui giocherà. E visto che dal 21 al 27 settembre il Como farà tre partite in una settimana, tutti sanno che saranno impiegati. Fine della premessa. Adesso è il momento di giocare con le figurine e vedere un po’ a che punto stanno i ballottaggi in squadra. Perché saranno anche tutti titolari, ma qualcuno lo è più di altri. Pronti? Via.

Ci sono al momento solo cinque giocatori che possiamo considerare titolari fissi, cioè che se stanno bene, siamo praticamente sicuri di vedere in campo all’inizio della partita: Butez, Perrone, Ramon, Paz e Da Cunha. Butez alla fine non ha avuto il “secondo” di livello che lo pungolasse, il Como ha adesso un “primo” portiere e un “secondo”. Gerarchie stabilite.

In mezzo

Perrone dei cinque è l’unico che in qualche minimo caso potrebbe tirare il fiato, visto che alle sue spalle non c’è uno qualunque, ma Sergi Roberto. E poi nella nuova veste anche di interditore grintoso, qualche cartellino va messo in conto. Ramon è la sorpresa del campionato, per noi e non per Fabregas, vista a personalità che ha dimostrato, la qualità, il coraggio. Informazione per chi l’ha preso al fantacalcio: avete fatto bene, Jacobo sarà titolare. Da Cunha è indispensabile per questa squadra, ha presto fatto tramontare l’idea di veder Baturina al suo posto, qualità, sostanza, corsa, tiro: tutto. E poi, ok, Nico Paz. Che Fabregas ha anche qualche volta bacchettato con qualche panchina propedeutica, ma, insomma, è la luce e sarà sempre lì. Poi? Poi alternative ipotetiche. Parliamo subito del settore nevralgico.

Fasce

Due possibilità a sinistra (Diao e Rodriguez) e due a destra (Addai e Kuhn), con la possibilità tuttaltro che remota di vedere Diao a destra a Rodriguez a sinistra, ma bisogna aspettare che il senegalese guarisca. Per quanto riguarda la destra, due interpretazioni diverse: Addai più esterno, Kuhn con il gol in canna.

Poi c’è la punta. Ballottaggio Douvikas-Morata. In questo momento è in vantaggio Douvikas, che ha già timbrato. Morata sembra ancora un po’ indietro. In prospettiva potrebbe esserci il sorpasso, vista la statura dello spagnolo, ma vedremo.

E passiamo in difesa. Vojvoda favorito su Smolcic, a meno di partite di sofferenza dichiarata. Ballottaggio a sinistra con Valle e Moreno. Il secondo ha giocato praticamente tutto il precampionato e la Coppa, il primo è partito titolare in campionato. Valle è un pelo avanti. Per gioventù ed energia. E poi l’altro centrale. Kempf è partito bene, ma presto avrà la concorrenza di Carlos. Questo è poco ma sicuro.

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